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FCC propone l'accesso allo spettro con licenza per UAS

Introduzione

La Federal Communications Commission (FCC) ha lanciato una proposta per aprire l’accesso allo spettro con licenza ai sistemi aerei senza pilota (UAS), comunemente noti come droni, nella banda 5030–5091 MHz. L’obiettivo è creare canali di comunicazione più affidabili rispetto alle attuali soluzioni principalmente senza licenza o basate su licenze sperimentali.

La proposta della FCC in sintesi

La proposta include l’assegnazione di spettro licenziato dedicato agli UAS nella banda 5030–5091 MHz e la richiesta di commenti su eventuali misure per facilitare l’uso di questo spettro su reti wireless a uso flessibile. Il documento è stato elaborato insieme alla Federal Aviation Administration (FAA) e alla National Telecommunications and Information Administration (NTIA).

Banda 5030–5091 MHz: cosa significa per i droni

L’accesso a questa porzione di spettro con licenza può migliorare la qualità dei collegamenti controllo–comando e dei link video a lunga distanza, riducendo il rischio di interferenze e aumentando l’affidabilità nelle operazioni critiche.

Inclusione di licenze VHF aeronautiche

Nell’NPRM la FCC propone anche di implementare un processo che consenta agli operatori di droni di ottenere una licenza nella banda VHF aeronautica per comunicare con il controllo del traffico aereo (ATC) e con altri velivoli, un passo pensato per integrare i droni negli spazi aerei controllati.

Perché questa proposta è importante

Secondo la FCC, le esigenze di spettro di tecnologie in rapida evoluzione come gli UAS devono essere valutate per supportare operazioni critiche—ad esempio soccorsi, supporto ai primi interventi e gestione incendi—dove comunicazioni stabili sono essenziali.

Benefici attesi

  • Maggiore affidabilità delle comunicazioni controllo–comando.
  • Riduzione delle interferenze rispetto all’uso di canali non licenziati.
  • Maggiore integrazione tra droni e traffico aereo convenzionale tramite VHF.
  • Possibilità di sviluppare servizi commerciali e di pubblica utilità più sicuri.

Limiti e aspetti critici

  • Costi di licenza e adeguamento delle apparecchiature.
  • Necessità di standard tecnici per interoperabilità.
  • Gestione delle autorizzazioni in contesti con molteplici operatori.

Impatto per operatori di droni, aziende e enti pubblici

La disponibilità di spettro licenziato può cambiare la progettazione operativa e commerciale dei servizi UAS. Aziende e enti dovranno valutare compatibilità radio, procedure di certificazione e possibili relazioni con fornitori di servizi di comunicazione.

Cosa cambia rispetto all’uso attuale

Attualmente molti droni usano canali senza licenza (Wi‑Fi, ISM) a bassa potenza o operano sotto licenze sperimentali. Lo spettro licenziato introduce regole più stringenti ma offre garanzie contro interferenze e congestione.

Esempi di applicazione pratica

  • Interventi di ricerca e soccorso con link video stabile verso la sala operativa.
  • Coordinamento di squadre antincendio con droni che forniscono dati in tempo reale.
  • Consegne critiche in scenari urbani con maggiore protezione contro interferenze.

Tempistiche e procedure

L’avviso di proposta regolamentare (NPRM) sarà aperto ai commenti per 30 giorni dalla pubblicazione nel registro federale. Le parti interessate possono presentare commenti tecnici, legali e operativi durante questo periodo per influenzare la versione finale delle regole.

Documentazione disponibile

Il testo della proposta (ad esempio il documento identificato come FCC-22-101A1) è disponibile per il download e contiene i dettagli tecnici e normativi necessari per preparare osservazioni informate.

Consigli pratici per prepararsi

Ecco alcune azioni concrete che operatori, integratori e amministrazioni possono intraprendere subito:

  • Monitorare la pubblicazione nel registro federale e il docket FCC relativo all’NPRM.
  • Analizzare la compatibilità delle attuali radio e dei payload con la banda 5030–5091 MHz.
  • Coordinarsi con esperti legali e radio‑tecnici per preparare commenti o proposte alternative.
  • Valutare partnership con fornitori di connettività che possano supportare servizi licenziati.
  • Effettuare test pilota su licenze sperimentali per stimare benefici e costi operativi.

Punti suggeriti da includere in un commento all’NPRM

  • Requisiti tecnici minimi per l’interoperabilità e limiti di potenza per evitare interferenze.
  • Procedure chiare per l’assegnazione delle licenze e per la coesistenza con altri servizi.
  • Misure di sicurezza per comunicazioni critiche (ridondanza, autenticazione).
  • Tempi di rilascio delle licenze e costi stimati per gli operatori.

Impatto sui casi d’uso critici

Lo spettro licenziato potrebbe migliorare significativamente operazioni sensibili dove la perdita di collegamento ha costi umani o economici elevati. I settori che più potrebbero beneficiare includono emergenze mediche, gestione incendi, sorveglianza ambientale e supporto alle infrastrutture critiche.

Conclusione

La proposta della FCC per l’accesso licenziato allo spettro 5030–5091 MHz rappresenta un potenziale cambio di paradigma per le comunicazioni UAS, offrendo maggiore affidabilità e integrazione con il traffico aereo. Operatorii e stakeholder hanno ora l’opportunità di partecipare al processo regolatorio presentando commenti informati durante il periodo di consultazione.