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Roy Bridges e Mark Kelly saranno inseriti nella Astronaut Hall Of Fame

Roy Bridges e Mark Kelly saranno inseriti nella US Astronaut Hall of Fame — classe 2023

La US Astronaut Hall of Fame ha annunciato l’inserimento nella Hall per la classe del 2023 di Roy Bridges e Mark Kelly. L’onore celebra carriere significative nella NASA, nelle forze armate e nella promozione dell’esplorazione spaziale. La cerimonia di investitura è prevista il 6 maggio al Kennedy Space Center Visitor Complex in Florida.

Perché questo riconoscimento conta

La US Astronaut Hall of Fame raccoglie astronauti che hanno contribuito in modo duraturo al programma spaziale statunitense. Essere introdotti nella Hall significa riconoscere non solo missioni e ore di volo, ma anche leadership, formazione e impatto divulgativo. Questi ingressi rafforzano la memoria storica e ispirano nuove generazioni verso carriere STEM.

Profilo di Roy Bridges

Carriera nello spazio e nella gestione NASA

Roy Bridges, maggiore generale dell’aeronautica americana in pensione, ha pilotato lo Space Shuttle Challenger nella missione STS-51F nel luglio 1985. In seguito ha ricoperto ruoli di rilievo nella gestione della NASA, tra cui direttore del John F. Kennedy Space Center dal 1997 al 2003.

Formazione ed esperienza di volo

Bridges è laureato in ingegneria alla US Air Force Academy e ha un master in astronautica conseguito presso la Purdue University. Ha accumulato circa 4.460 ore di volo su numerosi velivoli militari, tra cui:

  • F-100, F-104
  • YA/A-10, A-37
  • C-11, F-15
  • T-37, T-38

Profilo di Mark Kelly

Missioni spaziali e carriera pubblica

Mark Kelly, ex pilota di combattimento della Marina e attualmente senatore per l’Arizona, è stato selezionato come astronauta nel 1996 insieme al fratello gemello Scott Kelly. Kelly ha partecipato a quattro missioni Shuttle: STS-108, STS-121, STS-124 e STS-134, contribuendo a operazioni chiave sulla Stazione Spaziale Internazionale e nel programma Shuttle.

Formazione, ore di volo e servizio militare

Kelly è laureato in ingegneria navale e scienze nautiche presso la US Merchant Marine Academy e ha un master in ingegneria aeronautica dalla US Naval Postgraduate School. Ha accumulato oltre 5.000 ore di volo su più di 50 tipi di velivoli e ha svolto 39 missioni di combattimento durante l’operazione Desert Storm.

Dichiarazioni ufficiali

Curt Brown, presidente del consiglio di amministrazione della Astronaut Scholarship Foundation, ha sottolineato che i candidati della classe 2023 sono «esempi perfetti delle persone affermate che vengono inserite ogni anno». Brown ha aggiunto che sia Kelly sia Bridges incarnano lo spirito di esplorazione, coraggio e lavoro di squadra che sostiene il successo del programma spaziale statunitense.

Cerimonia di investitura: informazioni pratiche

Data: 6 maggio (Kennedy Space Center Visitor Complex, Florida). Se prevedi di partecipare o visitare il Visitor Complex nelle vicinanze dell’evento, considera questi consigli pratici:

  • Acquista i biglietti in anticipo sul sito ufficiale del Kennedy Space Center per assicurarti l’ingresso alla cerimonia o alle attrazioni correlate.
  • Arriva presto: il parcheggio e le procedure di sicurezza possono richiedere tempo, specialmente durante eventi speciali.
  • Controlla il programma dettagliato del Visitor Complex per eventuali celebrazioni, mostre temporanee o presentazioni collegate alla Hall of Fame.
  • Prevedi abbigliamento comodo e protezione solare: molte aree del complesso sono all’aperto.

Impatto e spunti per chi ama lo spazio

L’ingresso di Bridges e Kelly nella Hall of Fame è un’occasione per riflettere sulle carriere che combinano servizio militare, competenze ingegneristiche e contributi alla ricerca spaziale. Per studenti e appassionati interessati a seguire percorsi simili, consigli pratici:

  • Investi in una solida formazione STEM (ingegneria, scienze fisiche, matematica).
  • Cerca esperienze pratiche: programmi aerospaziali universitari, tirocini, o corsi di volo.
  • Partecipa a eventi, conferenze e visite ai centri spaziali per costruire reti professionali e opportunità di mentorship.

Seguire le storie di astronauti come Roy Bridges e Mark Kelly aiuta a comprendere il percorso che porta dalla scuola al volo nello spazio, e offre esempi concreti di leadership tecnica e servizio pubblico.