Skip to content Skip to footer

MQ-25 Completes Second Unmanned Refueling Mission

MQ-25 completa il secondo rifornimento senza pilota

Missione e risultato principale

La Marina degli Stati Uniti e Boeing hanno completato con successo un rifornimento in volo di un velivolo E-2D Hawkeye utilizzando il sistema aereo senza pilota MQ-25 Stingray. Si tratta del secondo rifornimento da portaerei eseguito da un sistema UAS con il velivolo di prova T1 di proprietà Boeing; il primo aveva coinvolto lo scorso giugno un F/A-18 Super Hornet. Il MQ-25 è il primo drone a effettuare rifornimenti aerei in volo per la Navy.

Dettagli operativi del test

Il volo di prova è stato condotto dallo scalo di MidAmerica St. Louis e, secondo Boeing, l’operazione si è svolta a velocità e altitudini ritenute rilevanti dal punto di vista operativo. Questi test mirano a verificare procedure e parametri reali che il tanker senza pilota dovrà sostenere durante le missioni dalla portaerei.

Dichiarazioni ufficiali

“È stato un altro grande volo che ha dimostrato che il nostro progetto MQ-25 sta funzionando secondo i piani”, ha dichiarato Dave Bujold, direttore del programma Boeing MQ-25. “Questi storici voli di rifornimento forniscono un’incredibile quantità di dati che riportiamo nei modelli digitali MQ-25 per garantire che l’aereo che stiamo producendo sarà il punto di svolta della Marina per l’ala aerea del vettore”.

Perché questo rifornimento è importante

Impatto sulle operazioni della Marina

L’introduzione del MQ-25 come tanker senza pilota incrementa l’autonomia operativa delle forze imbarcate, estendendo il raggio d’azione degli aeromobili da combattimento e di sorveglianza senza occupare velivoli pilotati per il rifornimento. Questo può tradursi in maggiore flessibilità tattica, meno rischi per gli equipaggi e un migliore impiego delle risorse della portaerei.

Valore dei dati di test e dei modelli digitali

I test ripetuti generano grandi quantità di dati utili per la validazione dei modelli digitali (digital twin) del MQ-25. Questi modelli aiutano a ottimizzare prestazioni, affidabilità e integrazione del sistema con la flotta, riducendo tempi e costi di sviluppo prima della produzione in serie.

Produzione e prossimi passi

Stato della produzione

Boeing ha riferito di essere attualmente al lavoro sulla produzione dei primi due esemplari dei sette previsti per le prove di volo per la Marina. Questi asset di test serviranno per ulteriori valutazioni, integrazione sul ponte e certificazioni operative.

Cosa aspettarsi nelle prossime fasi

  • Ulteriori voli di verifica a condizioni operative differenti (velocità, altitudini, carichi).
  • Test di integrazione con i sistemi di bordo delle portaerei e con la catena logistica della Marina.
  • Procedure per la certificazione e la piena operatività all’interno dell’ala aerea del vettore.

Cosa monitorare e risorse utili

Notizie e aggiornamenti

Per seguire gli sviluppi è consigliabile monitorare i comunicati ufficiali di Boeing e del Dipartimento della Marina USA, oltre alle principali testate di difesa e aerospazio. Canali utili includono i siti istituzionali, i comunicati stampa e i profili social ufficiali delle organizzazioni coinvolte.

Aspetti tecnici di interesse

Gli appassionati e gli addetti ai lavori possono osservare aspetti come il metodo di rifornimento adottato (es. probe-and-drogue), le modalità di autonomia e controllo del volo autonomo, l’integrazione con le procedure carrier-based e l’evoluzione dei modelli digitali usati per la validazione. Questi dettagli influenzano direttamente l’efficacia del MQ-25 come soluzione tanker per portaerei.

Conclusione

Il secondo rifornimento effettuato dal MQ-25 conferma i progressi del programma verso l’introduzione di un tanker senza pilota in servizio con la Marina USA. Oltre a dimostrare capacità tecniche innovative, i test forniscono dati essenziali per completare la transizione alla produzione e all’impiego operativo, con potenziali benefici significativi per la proiezione di potenza e la sicurezza delle operazioni aeree imbarcate.