Skip to content Skip to footer

OSIRIS-REx si dirige verso la Terra

OSIRIS-REx si dirige verso la Terra

La missione OSIRIS-REx (Origins, Spectral Interpretation, Resource Identification, Security, Regolith Explorer) della NASA ha avviato il viaggio di ritorno verso la Terra dopo quasi cinque anni nello spazio. La capsula contenente il campione prelevato dall’asteroide Bennu è programmata per il rilascio e l’ingresso nell’atmosfera terrestre il 24 settembre 2023. Nel corso dell’approccio a Bennu la sonda ha raccolto con successo oltre 56 grammi di materiale dalla superficie.

Piano di rientro e rilascio della capsula

OSIRIS-REx non rientrerà sulla superficie terrestre: la sonda effettuerà un sorvolo per rilasciare la capsula che conterrà il campione. La capsula entrerà nell’atmosfera, rallenterà con i paracadute e atterrerà nell’area di recupero del Utah Test and Training Range, dove squadre specializzate provvederanno al recupero e al trasferimento del materiale in strutture di curation dedicate.

Sequenza prevista del recupero

  • Separazione della capsula dalla sonda durante il sorvolo.
  • Ingresso atmosferico della capsula e discesa sotto paracadute.
  • Atterraggio controllato nell’area di test nello Utah e recupero da parte dei team sul posto.
  • Trasferimento del campione verso laboratori specializzati per la conservazione e le analisi scientifiche.

Perché il campione di Bennu è prezioso

I frammenti portati a Terra rappresentano materiale primordiale del sistema solare, potenzialmente ricco di informazioni su come si sono formati i pianeti e sulle molecole organiche presenti nelle fasi iniziali della nostra storia cosmica. Analizzando questi campioni in laboratorio, generazioni di ricercatori potranno studiare composizione, mineralogia e tracce di composti organici con strumenti impossibili da collocare su una sonda in volo.

Impatto scientifico atteso

  • Mappatura delle risorse minerali e dei composti presenti sulla superficie di Bennu.
  • Studi su organici e acqua primordiali per comprendere i precursori della vita.
  • Confronti tra simulazioni e campioni reali per migliorare i modelli dell’evoluzione del sistema solare.

Parole del team NASA

Thomas Zurbuchen, amministratore associato per la scienza presso la sede della NASA, ha commentato: “I numerosi risultati di OSIRIS-REx hanno dimostrato il modo audace e innovativo in cui l’esplorazione si svolge in tempo reale. Il team ha raccolto la sfida e ora abbiamo un pezzo primordiale del nostro sistema solare che torna sulla Terra dove molte generazioni di ricercatori possono svelarne i segreti.”

Futuro della sonda: possibili estensioni missionarie

Dopo il rilascio della capsula la navicella potrebbe continuare la sua missione se il carburante residuo lo permetterà. Le decisioni sulle eventuali visite a nuovi asteroidi dipendono dalla quantità di propellente rimasta e dalle opportunità scientifiche e operative che si presenteranno.

Cosa influenza la scelta di un nuovo obiettivo

  • Quantità di carburante residuo e capacità di manovra.
  • Allineamenti orbitale favorevoli per raggiungere un altro corpo minore.
  • Valore scientifico dell’obiettivo proposto rispetto ai rischi e ai costi.

Come seguire l’evento e consigli per il pubblico

Per chi vuole seguire il rientro e il recupero del campione, la NASA solitamente trasmette l’evento in diretta su NASA TV e sui canali social ufficiali. Ecco alcuni consigli pratici:

  • Controllare il sito ufficiale della missione e i canali social della NASA per aggiornarvi su eventuali variazioni di orario.
  • Seguire gli aggiornamenti delle agenzie e dei centri responsabili del recupero per informazioni su timeline e risultati preliminari.
  • Per studenti e ricercatori: iscriversi alle newsletter scientifiche e alle comunicazioni dei centri di curation per opportunità di accesso ai dati e ai campioni.

Domande frequenti (FAQ)

La sonda atterra sulla Terra?

No. OSIRIS-REx rilascerà una capsula che entrerà nell’atmosfera e atterrerà nel sito di recupero; la sonda proseguirà la sua traiettoria nello spazio.

Quanto materiale è stato raccolto?

La raccolta ha prodotto oltre 56 grammi di materiale regolitico dall’asteroide Bennu, una quantità significativa per analisi dettagliate in laboratorio.

Dove saranno analizzati i campioni?

I campioni saranno trasferiti in strutture di curation e laboratori specializzati della NASA per essere conservati e studiati da team scientifici internazionali nel corso dei prossimi anni.

In sintesi

Il ritorno di OSIRIS-REx rappresenta una tappa importante per l’esplorazione planetaria: il rilascio della capsula il 24 settembre 2023 riporterà a Terra materiale primordiale di grande valore scientifico. Seguire la copertura ufficiale della NASA è il modo migliore per restare aggiornati sul rientro, sul recupero e sulle analisi future del campione.