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La compagnia aerea non rispetta la scadenza ADS-B

ADS-B: cosa cambia con la scadenza del mandato

Il requisito ADS‑B per l’aviazione civile ha imposto alle compagnie di aggiornare gli aeromobili entro la scadenza del 1° gennaio. L’Automatic Dependent Surveillance–Broadcast (ADS‑B) migliora la sorveglianza del traffico aereo, ma alcuni velivoli più vecchi non sono facilmente aggiornabili. Negli ultimi mesi si sono verificati casi concreti di adattamento operativo da parte degli operatori a causa del mancato adeguamento.

Il caso BahamasAir

Cosa è successo

BahamasAir non è riuscita a installare l’ADS‑B su tre Boeing 737‑500 prima della scadenza. Per rispettare le regole, la compagnia ha ritirato temporaneamente quegli aeromobili dalle rotte verso la Florida.

Soluzioni adottate

Per mantenere il servizio la compagnia ha ridistribuito la flotta: impiega un 737‑700 già aggiornato e cinque ATR regionali dotati di ADS‑B sulle rotte verso gli Stati Uniti. Inoltre ha noleggiato velivoli extra per far fronte al picco delle festività natalizie. BahamasAir comunica che il programma di voli non subirà cambiamenti significativi e che i 737‑500 verranno adeguati nei mesi successivi.

Impatto operativo e sui passeggeri

Cambi di aeromobile e gestione delle rotte

Quando alcuni aeromobili non sono conformi all’ADS‑B, le compagnie possono:

  • sostituire gli aerei con modelli già aggiornati;
  • <li:noleggiare aerei temporanei (wet/dry lease);

    <li:ripianificare rotte e frequenze a seconda della disponibilità di aeromobili compatibili.

Cosa devono aspettarsi i passeggeri

I viaggiatori possono notare cambi di tipo di aeromobile, orari leggermente modificati o l’uso di operatori in codeshare. In genere queste misure servono a evitare cancellazioni: i disagi tendono a essere limitati, ma è bene monitorare lo stato del volo e le comunicazioni della compagnia prima della partenza.

Casi governativi e militari: l’esempio canadese

Challenger 601 della Royal Canadian Air Force

La Royal Canadian Air Force utilizza quattro business jet Challenger 601 per trasferire personale governativo e militare su tratte brevi negli USA e in Canada. Due di questi aerei sono troppo datati per ricevere l’aggiornamento ADS‑B.

Effetti sugli spostamenti ufficiali

La FAA ha indicato che tali velivoli possono ancora entrare nello spazio aereo statunitense, ma potrebbero non ottenere i percorsi di volo più efficienti dal controllo del traffico aereo (ATC). Questo può tradursi in rotte più lunghe, tempi di percorrenza superiori o restrizioni operative in alcune aree più trafficate.

Esenzioni ADS‑B: come funziona il processo FAA

Quando è possibile ottenere un’esenzione

La Federal Aviation Administration prevede un processo per concedere esenzioni dal requisito ADS‑B, ma la politica è restrittiva: le deroghe vengono rilasciate solo in circostanze eccezionali e dopo una valutazione del rischio e dell’impatto sulla sicurezza dello spazio aereo.

Conseguenze per il traffico e la pianificazione

Un’esenzione può permettere a un velivolo di operare temporaneamente, ma non assicura privilegi operativi pieni. È comune che gli aeromobili esentati subiscano limitazioni nella scelta dei corridoi, negli slot o nelle rotte più efficienti, con possibili ritardi e costi aggiuntivi per l’operatore.

Consigli pratici

Per le compagnie aeree e operatori

  • Valutare per tempo le opzioni di aggiornamento ADS‑B per gli aeromobili più vecchi.
  • Considerare soluzioni temporanee come il leasing di aeromobili compliant o la riallocazione della flotta.
  • Documentare e presentare richieste di esenzione solo quando strettamente necessario, accompagnandole con analisi di sicurezza dettagliate.

Per i passeggeri

  • Controllare lo stato del volo e le comunicazioni della compagnia prima del viaggio.
  • Essere preparati a possibili cambi di aeromobile o orario nel periodo di transizione.
  • In caso di dubbi, contattare il servizio clienti per informazioni su eventuali impatti sull’itinerario.

Conclusione

Il mandato ADS‑B migliora la sicurezza e l’efficienza del controllo del traffico aereo, ma la transizione richiede investimenti e pianificazione. I casi recenti mostrano come operatori civili e governativi stiano adottando strategie diverse — dall’aggiornamento alla sostituzione temporanea degli aeromobili — per restare conformi senza interrompere i servizi. Monitorare le comunicazioni ufficiali e pianificare in anticipo rimane la strategia migliore per ridurre i disagi.