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Primo avviamento del motore per il Loyal Wingman di Boeing: cosa è successo
Boeing ha completato con successo il primo avviamento del motore sul prototipo del Loyal Wingman, il velivolo senza pilota sviluppato dal team australiano. Questa prova a terra rappresenta un passo importante verso il volo inaugurale del programma Airpower Teaming System, la piattaforma che sfrutta intelligenza artificiale per operare in modo autonomo o in supporto ad aerei con equipaggio.
Dettagli tecnici del velivolo
Dimensioni e autonomia
Il Loyal Wingman è lungo circa 38 piedi (circa 11,6 metri) e offre una autonomia operativa superiore a 2.000 miglia nautiche (NM). Queste caratteristiche lo rendono adatto a missioni di lungo raggio e a operazioni integrate con forze aeree convenzionali.
Capacità di carico e sensori
Progettato per il mercato della difesa, il velivolo può trasportare diversi pacchetti di sensori per funzioni come intelligence, sorveglianza e ricognizione (ISR), oltre a sistemi per l’avviso tattico precoce. La modularità del carico utile permette di adattare il Loyal Wingman a missioni di supporto, raccolta dati e cooperazione con piattaforme con pilota.
Il motore e le tecnologie di produzione
Secondo il direttore del programma Shane Arnott, la scelta è ricaduta su un motore a reazione leggero e pronto all’uso, possibile grazie all’impiego di tecnologie di produzione avanzate durante la realizzazione del velivolo. L’avviamento del motore è stato il risultato della collaborazione tra ingegneri e specialisti, e avvicina il programma alla fase di volo sperimentale.
Tempistiche e prossimi step
Obiettivo volo inaugurale
Boeing punta a effettuare il primo volo del Loyal Wingman entro la fine dell’anno. Le prove a terra come l’avviamento del motore sono tappe necessarie per validare sistemi, integrazione e sicurezza prima di procedere ai voli con e senza pilota.
Cosa monitorare nelle prossime fasi
- Risultati delle prove a terra successive (durata motore, integrazione dei sistemi avionici).
- Test di volo iniziali e profili di missione utilizzati per la validazione.
- Comunicazioni ufficiali di Boeing e della Royal Australian Air Force su certificazioni e impieghi operativi.
Impatto sul mercato della difesa e potenziali applicazioni
Il Loyal Wingman rappresenta un esempio di come i sistemi senza pilota avanzati possano integrarsi con flotte con equipaggio, ampliando le capacità ISR, riducendo rischi per il personale e offrendo opzioni più economiche per missioni a lungo raggio. Per i clienti internazionali, la flessibilità di carico e la lunga autonomia lo rendono una piattaforma interessante per operazioni congiunte e scenari di sorveglianza estesa.
Come seguire gli sviluppi
Per restare aggiornati sulle prossime prove e sul volo inaugurale, è utile seguire i comunicati ufficiali di Boeing e gli aggiornamenti della Royal Australian Air Force, oltre alle analisi di test e media specializzati che monitorano l’evoluzione del programma.