Skip to content Skip to footer

SpaceX Starhopper completa il volo di prova finale

Riepilogo del volo di prova dello Starhopper

Il prototipo Starhopper di SpaceX ha completato il suo apparentemente ultimo volo di prova: un test di hovering durato circa un minuto che ha portato il mezzo a un’altitudine intorno ai 150 metri (circa 500 piedi) prima di rientrare e atterrare sulla piattaforma. Il lancio si è svolto presso la struttura SpaceX di Boca Chica, Texas.

Dettagli tecnici del test

Prestazioni del volo

Il test è consistito in una breve salita seguita da un periodo di hovering di circa 60 secondi. Lo Starhopper ha utilizzato il suo motore Raptor singolo per raggiungere e mantenere i 150 metri di quota, quindi è rientrato e ha toccato down in sicurezza sulla piattaforma dedicata.

Ritardi e problemi tecnici

Il lancio era stato inizialmente pianificato per il giorno precedente, ma è stato posticipato poco prima dell’accensione a causa di un problema con gli accenditori della torcia del motore Raptor. Il ritardo ha permesso al team di intervenire e correggere l’anomalia prima del decollo.

Prove precedenti

Il primo volo di prova dello Starhopper, svolto il 25 luglio, aveva raggiunto solo circa 20 metri (65 piedi) e aveva provocato un incendio a terra. Quell’episodio e il potenziale rischio di danni hanno influito sulle misure di sicurezza adottate per i test successivi.

Sicurezza, autorizzazioni e assicurazioni

Avvisi alle aree circostanti

Le autorità locali hanno emesso avvisi rivolti ai residenti delle aree vicine invitandoli a lasciare temporaneamente alcune zone o a rimanere all’aperto durante le operazioni di test, per ridurre il rischio in caso di eventi di sovrapressione o altre anomalie.

Requisiti assicurativi

Prima dell’autorizzazione per il secondo test la FAA ha richiesto a SpaceX di aumentare l’ammontare dell’assicurazione di responsabilità civile prevista per l’evento: da $3.000.000 a $100.000.000, a garanzia di eventuali danni a terzi.

Perché lo Starhopper era importante

Lo Starhopper, alto circa 60 piedi (circa 18 metri), era concepito come banco di prova per il motore Raptor, che SpaceX intende utilizzare sui veicoli più grandi della famiglia Starship. I test con lo Starhopper hanno permesso di validare accensione, controllo vettoriale, atterraggio e procedure di sicurezza prima di passare a prototipi più grandi.

Cosa cambia adesso: i prossimi passi per SpaceX

Con i test di volo dello Starhopper conclusi, SpaceX si concentrerà su prove più avanzate con i prototipi di Starship, attualmente in produzione. Questi test includeranno voli a quote maggiori, profili di rientro più complessi e l’integrazione di più motori Raptor.

Impatto locale e precauzioni pratiche

I test di veicoli spaziali possono generare disturbi (rumore, detriti in caso di malfunzionamento, rischi di sovrapressione). Ecco alcune indicazioni utili per chi vive o si trova vicino a siti di lancio come Boca Chica:

  • Seguire le comunicazioni ufficiali delle autorità locali e della FAA.
  • Rispettare i divieti temporanei di accesso o le aree di evacuazione.
  • Non avvicinarsi alle installazioni di lancio durante i test e osservare da punti di visuale autorizzati e sicuri.

Come seguire i prossimi test di SpaceX

Se ti interessa seguire i prossimi test di Starship, alcuni consigli pratici:

  • Iscriviti ai canali ufficiali di SpaceX (YouTube, Twitter/X) per live stream e aggiornamenti in tempo reale.
  • Controlla comunicati della FAA e delle autorità locali per orari e possibili chiusure stradali o avvisi di sicurezza.
  • Per chi è sul posto, informarsi su punti di osservazione pubblici autorizzati e sulle distanze di sicurezza consigliate.

Numeri chiave e curiosità

  • Altitudine del test finale: circa 150 metri (500 piedi).
  • Durata dell’hovering: circa 1 minuto.
  • Altezza dello Starhopper: circa 60 piedi (18 metri).
  • Primo volo di prova (25 luglio): circa 20 metri (65 piedi) e incendio a terra.
  • Assicurazione richiesta per il secondo test: aumentata da $3.000.000 a $100.000.000.
Video: SpaceX