Indice
- 1 Passeggeri invitati a sedersi su sedili imbrattati: il caso Air Canada
- 2 Il racconto dettagliato dell’episodio
- 3 Pericoli igienico-sanitari: cosa segnalano le autorità
- 4 Cosa fare se si trova un sedile sporco su un volo: consigli pratici
- 5 Procedure consigliate per le compagnie aeree e il personale di bordo
- 6 Impatto reputazionale e conclusioni
Passeggeri invitati a sedersi su sedili imbrattati: il caso Air Canada
Su un volo Air Canada alcuni passeggeri si sono trovati sedili impregnati di vomito: lo hanno visto e avvertito l’odore, poi hanno protestato con gli assistenti di volo. Il personale, pur comprensivo, ha comunicato che non c’erano posti liberi sull’intero aeromobile. I passeggeri hanno chiesto salviette e coperte per limitare il contatto con la superficie, ma la situazione è precipitata quando il capitano è intervenuto e ha offerto loro la possibilità di scendere volontariamente o di coinvolgere la sicurezza aeroportuale. Due persone sono state scortate fuori dall’aereo e inserite in una no-fly list interna. L’episodio è diventato virale sui social e le autorità sanitarie si sono dichiarate coinvolte.
Il racconto dettagliato dell’episodio
Segnalazioni a bordo e risposta iniziale del personale
I passeggeri hanno segnalato la presenza di vomito sui sedili e richiesto immediatamente materiali per la pulizia. Gli assistenti di volo hanno tentato di gestire la situazione con professionalità, ma hanno risposto che il volo era pieno e non era possibile offrire posti alternativi. Alcune persone hanno cercato di limitare il contatto usando coperte fornite a bordo e salviette richieste al personale.
L’intervento del comandante e l’uscita di due passeggeri
Durante le proteste, il capitano ha valutato la situazione insieme alla sicurezza di volo. Ha proposto ai passeggeri coinvolti di scendere volontariamente; alla mancata accettazione dell’opzione, è stata chiamata la sicurezza aeroportuale. Due persone sono state scortate fuori dall’aeromobile e il loro nominativo è stato inserito in una no-fly list interna alla compagnia.
Pericoli igienico-sanitari: cosa segnalano le autorità
Rischi legati a vomito, diarrea e sangue
Le autorità sanitarie hanno ricordato che fluidi come sangue, vomito e diarrea possono contenere microrganismi patogeni capaci di causare malattie. Superfici e materiali venuti a contatto con questi fluidi devono essere considerati contaminati fino a prova contraria e trattati con procedure di sanificazione adeguate per ridurre il rischio di trasmissione.
Azioni istituzionali e contatti con la compagnia
L’agenzia sanitaria ha confermato di aver preso conoscenza dell’accaduto e di essersi messa in contatto con Air Canada per chiarire l’accaduto e verificare le misure di sanificazione e comunicazione adottate dalla compagnia.
Cosa fare se si trova un sedile sporco su un volo: consigli pratici
Passi immediati da compiere a bordo
- Segnalare subito il problema agli assistenti di volo, indicando il numero di posto.
- Documentare la situazione con fotografie o video, senza ostacolare la sicurezza o la privacy degli altri.
- Richiedere salviette disinfettanti, copertura temporanea (coperta o asciugamano) o, se possibile, lo spostamento su un altro posto.
- Se il problema non viene risolto a bordo, chiedere di registrare formalmente l’incidente (notazione di bordo) e conservare i riferimenti dell’equipaggio che ha ricevuto la segnalazione.
Protezione personale per ridurre il rischio di infezione
- Lavarsi le mani o usare gel disinfettante dopo aver toccato superfici potenzialmente contaminate.
- Evita di portare le mani al volto fino a quando non ti sei disinfettato le mani.
- Se disponibile, usare salviette igienizzanti per creare una barriera fra te e la superficie del sedile.
- In presenza di vomito o sangue, considerare l’uso di mascherina e guanti come misura precauzionale fino a quando non si è potuti igienizzare le mani.
Come richiedere rimborso o reclamo formale
Se l’episodio ha reso il viaggio problematico (es. impossibilità di sedersi comodamente, disagio sanitario), considera di:
- Presentare un reclamo formale alla compagnia entro i termini indicati (spesso via web o e-mail), allegando foto e riferimenti dell’equipaggio.
- Richiedere una spiegazione scritta sulle procedure di pulizia adottate e, se necessario, chiedere compensazioni o rimborso.
- Se si sospetta un rischio per la salute, contattare l’autorità sanitaria locale o l’ente di controllo dei trasporti aerei per segnalare l’accaduto.
- Conservare eventuali spese sostenute (acquisto di prodotti igienizzanti, medicinali, ecc.) per una possibile richiesta di rimborso tramite assicurazione di viaggio.
Procedure consigliate per le compagnie aeree e il personale di bordo
Protocollo rapido di sanificazione e comunicazione
Per prevenire escalation e tutelare i passeggeri, le compagnie dovrebbero prevedere procedure chiare: isolamento immediato della zona interessata, sanificazione certificata prima dell’imbarco successivo, offerta di posti alternativi o rimborso e comunicazione trasparente ai passeggeri colpiti.
Gestione di conflitti e no-fly list
La repressione dei conflitti richiede equilibrio: formare il personale a tecniche di de-escalation e documentare ogni intervento in modo trasparente aiuta a ridurre contenziosi e rischi reputazionali. L’inserimento in una no-fly list interna dovrebbe essere accompagnato da motivazioni e possibilità di ricorso, per garantire correttezza procedurale.
Impatto reputazionale e conclusioni
Eventi come questo, amplificati dai social media, possono avere un forte impatto sulla reputazione di una compagnia aerea. La gestione tempestiva, la trasparenza e l’adozione di standard rigorosi di pulizia sono fondamentali per tutelare la salute dei passeggeri e la fiducia del pubblico. Per i viaggiatori, la miglior difesa resta la documentazione dell’accaduto, l’uso di misure igieniche personali e la segnalazione ufficiale.
