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Mancanza di applicazione della sicurezza, pressione della concorrenza citata nella fatalità STOL

Sintesi dell’incidente

Un rapporto finale dell’NTSB ricostruisce un incidente fatale avvenuto durante una competizione STOL non ufficiale in Nebraska nel maggio 2022. L’evento era nato come spostamento improvviso della gara di drag STOL programmata quando raffiche di vento dalla direzione sbagliata hanno costretto il rinvio della competizione formale. Sul posto si è tenuta invece una gara ad hoc a cui hanno partecipato dozzine di concorrenti. Durante il terzo tentativo di atterraggio il pilota Thomas Dafoe, al comando di un «140», ha subito uno stallo seguito da una virata incontrollata a bassa quota, senza possibilità di recupero.

Cosa dice il rapporto NTSB sulla sicurezza

L’NTSB conclude che gli ispettori della FAA presenti avrebbero potuto impedire la tragedia se avessero applicato le stesse condizioni di sicurezza previste per la competizione ufficiale. In particolare non sono state imposte limitazioni come i limiti di vento e l’obbligo di formazione prevista per l’evento ufficiale, né sono state messe in atto le misure di mitigazione del rischio pianificate per la gara drag.

Approvazione dell’evento ad hoc

Secondo il rapporto, gli ispettori della FAA hanno autorizzato l’evento improvvisato organizzato dai partecipanti, senza richiedere l’applicazione delle procedure e delle limitazioni previste per l’evento originale. L’NTSB afferma che, se quelle misure fossero state attuate e rispettate, l’incidente avrebbe potuto essere evitato.

Fattori umani: pressione della concorrenza

Il rapporto evidenzia che la «pressione della concorrenza» ha probabilmente influito sulle decisioni del pilota. Il velivolo coinvolto era dietro un aereo più lento in finale e il pilota sembrava cercare di mantenere la separazione per evitare di dover effettuare il giro di rientro (go-around). Questo comportamento competitivo può ridurre il margine di sicurezza e portare a scelte azzardate in fasi critiche del volo.

Esempi di come la pressione influisce sulle decisioni

  • Tentare atterraggi ravvicinati per non perdere la posizione in gara.
  • Saltare procedure o controlli stabiliti per risparmiare tempo.
  • Ignorare condizioni ambientali avverse per completare la prova.

Aspetti tecnici rilevanti: flap, vento, stallo e perdita di controllo

Il rapporto sottolinea che ai terzi tentativi non sono stati usati i flap, mentre erano stati estesi nei primi due atterraggi. L’NTSB stima che i flap avrebbero fornito circa cinque nodi di velocità in più o, detto diversamente, avrebbero consentito un margine di sicurezza utile durante l’approccio.

Perché i flap sono importanti in un atterraggio STOL

  • I flap aumentano la portanza a basse velocità, permettendo di volare più lentamente e riducendo la distanza di atterraggio.
  • In presenza di raffiche possono dare il margine necessario per evitare lo stallo a bassa quota.

Stallo e spin a bassa quota

Uno stallo seguito da rotazione (spin) a bassa quota è spesso irrimediabile perché non c’è spazio sufficiente per recuperare l’assetto e riprendere il controllo. Le cause possono essere velocità troppo bassa, configurazione errata (flap non impostati) o raffiche che alterano il flusso aerodinamico.

Perché l’evento è stato a rischio: vento e organizzazione

La gara originale è stata rinviata perché il vento soffiava dalla direzione sbagliata per quel tipo di competizione. La decisione di svolgere comunque una manifestazione STOL non ufficiale ha esposto piloti e spettatori a rischi non valutati con le stesse regole della gara formale. L’assenza dell’applicazione di limiti e procedure ha ridotto le barriere di sicurezza previste per eventi del genere.

Misure preventive e raccomandazioni pratiche

Dal caso emergono diverse azioni concrete che organizzatori, enti regolatori e piloti possono adottare per ridurre i rischi in eventi STOL o simili.

Per gli organizzatori di eventi

  • Redigere e applicare un piano di gestione del rischio che includa limiti di vento, requisiti di formazione e procedure di sospensione dell’evento.
  • Richiedere autorizzazioni formali e assicurarsi che gli ispettori applichino le stesse condizioni stabilite per l’evento ufficiale.
  • Predisporre briefing obbligatori per i concorrenti, con chiare regole su go-around, separazione minima e comportamento in gara.
  • Garantire aree di sicurezza e un piano di risposta alle emergenze con personale e mezzi adeguati.

Per gli enti regolatori e gli ispettori

  • Applicare coerentemente le condizioni di sicurezza previste per eventi simili, anche quando la manifestazione è improvvisata.
  • Formare gli ispettori per riconoscere e mitigare i rischi specifici di competizioni STOL o dimostrazioni a bassa quota.
  • Stabilire linee guida chiare su quando intervenire per sospendere un evento a causa del vento o di altre condizioni avverse.

Per i piloti

  • Mantenere la disciplina operativa: seguire la checklist, usare i flap se previsto e rispettare velocità di sicurezza.
  • Praticare la decision-making assertiva: preferire il go-around piuttosto che forzare un atterraggio rischioso.
  • Essere consapevoli della pressione competitiva e avere strategie per contrastarla (es. regole personali, comunicazione con team).
  • Partecipare solo a eventi che rispettano procedure di sicurezza e briefings obbligatori.

Cosa imparare dall’indagine NTSB

Il caso mette in luce come la combinazione di mancata applicazione delle regole, condizioni meteorologiche avverse e fattori umani possa trasformare un evento ricreativo in una tragedia. L’NTSB suggerisce che l’adozione coerente di misure di mitigazione — limiti di vento, formazione obbligatoria, supervisione rigorosa — può ridurre significativamente il rischio.

Conclusione: responsabilità e prevenzione

La lezione principale è chiara: in contesti ad alto rischio come le gare STOL, non basta la presenza degli ispettori; è necessario che le regole vengano effettivamente applicate e che partecipanti e organizzatori adottino comportamenti prudenziali. Decisioni rapide, briefings chiari e limiti operativi ben definiti sono strumenti essenziali per evitare incidenti evitabili.