Daher: forte richiesta di turboelica Kodiak 100 e 900

Daher: forte richiesta di turboelica Kodiak 100 e 900

Domanda di mercato e contesto

La gamma Kodiak di Daher ha registrato una domanda elevata, evidente anche alla presenza affollata dello stand Daher durante l’NBAA-BACE 2022 a Orlando. Dopo l’acquisizione del progetto Quest Kodiak nel 2019, Daher ha consolidato ordini e prenotazioni: il Kodiak 900 in particolare ha creato un consistente backlog di consegne grazie all’interesse di clienti molto variegati, dai proprietari privati alle ambulanze aeree, dalle forze di polizia ai trasportatori cargo.

Confronto operativo: Kodiak 900 vs Kodiak 100 Series III

Kodiak 900: velocità, efficienza e carico

Il Kodiak 900 è pensato per missioni a corto-medio raggio con esigenze di velocità e comfort. Caratteristiche principali:

• Velocità tipica: 210 nodi veri a 12.000 piedi;
• Configurazione: 10 posti e vano di carico integrato a tre bay;
• Carico utile dichiarato: circa 3.630 libbre;
• Motorizzazione: Pratt & Whitney PT6A-140A da 900 SHP;
• Avionica: Garmin G1000 NXi con autopilota GFC 700;
• Design: carrello fisso, cabina non pressurizzata.

Il 900 è indicato per chi deve trasportare fino a 10 persone con efficienza e maggiore velocità, offrendo una cabina più rifinita rispetto al 100.

Kodiak 100 Series III: robustezza per il bush e operazioni anfibie

Il Kodiak 100 Series III rimane la scelta preferita per operazioni in boscaglia, piste non preparate e flotte che richiedono galleggianti. I punti chiave:

• Prezzo indicativo: intorno a 2,2 milioni di dollari (configurazione tipica);
• Motore: Pratt & Whitney PT6A-34 da 750 SHP;
• Carico utile massimo dichiarato: circa 3.530 libbre;
• Opzioni: raccordi plug-and-play per galleggianti compositi Aerocet;
• Caratteristiche di impiego: pneumatici grandi (es. 29″) e certificazione per operazioni float.

Il 100 è più lento del 900 (circa 30–40 nodi in meno) ma conserva capacità superiori su superfici morbide, brevi piste e atterraggi su acqua.

Prestazioni e dati operativi

Decollo, atterraggio e altitudine

Il Kodiak 900 ha una buona capacità di decollo e atterraggio per la sua categoria: la distanza di decollo e di atterraggio pubblicata consente operazioni su piste relativamente corte, con un plafond operativo intorno ai 25.000 piedi. I piloti tendono a utilizzare crociere tra 8.000 e 12.000 piedi per bilanciare prestazioni e consumi. Il 900 è dotato anche di un sistema ossigeno per 10 posti per le operazioni ad altitudine.

Avionica, automazione e decisioni progettuali

Il Kodiak 900 monta Garmin G1000 NXi con autopilota GFC 700, fornendo un buon livello di protezione dell’inviluppo di volo e familiarità operativa per molti piloti. Tuttavia, alcune funzioni avanzate come FADEC/acceleratore automatico e il sistema Autoland non sono incluse di serie sul 900 (scelte di prodotto orientate ai costi); tali funzioni sono invece disponibili sulle ammiraglie TBM di Daher equipaggiate con Garmin G3000.

Produzione, investimenti e supporto Daher

Dall’acquisizione, Daher ha investito nello stabilimento Kodiak a Sandpoint (Idaho), ampliando anche l’impianto di verniciatura con una struttura dedicata di 9.000 piedi quadrati e un investimento di circa 2,7 milioni di dollari per migliorare la qualità finale. Inoltre, la produzione del Kodiak 100 Serie III ha introdotto un peso massimo di atterraggio aumentato e miglioramenti alla cabina, consolidando la linea di prodotti sotto la gestione Daher.

Concorrenza e posizionamento nel mercato

Nel segmento dei turboelica utility il Kodiak 900 e il 100 hanno concorrenti consolidati. Un paragone frequente è con il Cessna Caravan (Textron): il Caravan da 675 SHP è più lento (circa 30 nodi in meno), offre un carico utile intorno alle 3.305 libbre e può ospitare tra 10 e 14 passeggeri, rappresentando una soluzione alternativa per chi privilegia capacità di carico e configurazioni passeggeri flessibili.

Tempi di consegna, vendite e consigli pratici per l’acquirente

Daher indica tempi di attesa significativi per nuovi ordini: gli acquirenti possono aspettarsi in molti casi almeno due anni prima della consegna. Alcuni consigli pratici per chi valuta l’acquisto:

• Definire chiaramente il profilo missione (velocità vs carico, piste preparate vs bush, operazioni su acqua);
• Valutare il compromesso tra velocità e capacità di carico: il 900 è più veloce, il 100 più versatile su terreni difficili;
• Considerare i costi di gestione, l’accessibilità al supporto post-vendita e la rete di manutenzione Daher;
• Richiedere demo flight e prove operative con carico reale per verificare performance su missioni tipiche;
• Verificare condizioni di assicurazione: in alcuni casi la turbina può ridurre il rischio percepito dagli underwriter rispetto a conversioni piston-to-turbine;
• Negoziare termini e considerare opzioni di equipaggiamento (avionica, galleggianti, configurazioni interne) in funzione del budget e della missione.

Conclusione

Daher ha rafforzato e valorizzato la gamma Kodiak, migliorando produzione, qualità e supporto. La domanda per il Kodiak 900 e per il 100 Series III resta alta: la scelta tra i due modelli dipende essenzialmente dalla missione primaria — velocità ed efficienza su rotte trafficate con il 900, versatilità e capacità di operare in ambiente bush o anfibio con il 100. Per chi valuta un acquisto, è fondamentale ponderare missioni d’uso, tempi di consegna, supporto post-vendita e costi operativi prima di decidere.