Skip to content Skip to footer

Israele prepara il Moon Shot

Panoramica del progetto Beresheet

SpaceIL, in collaborazione con Israel Aerospace Industries, sta preparando il lander lunare Beresheet con l’obiettivo di portare Israele tra i paesi che hanno effettuato un allunaggio. Si tratta di un’iniziativa privata unica per il suo genere: il veicolo, dal peso di circa 590 kg (1.300 libbre), è stato costruito con finanziamenti prevalentemente privati e mira a dimostrare tecnologie di atterraggio e navigazione lunare.

Il piano di lancio

Beresheet è stato trasportato a Orlando e successivamente a Cape Canaveral, dove salirà come payload secondario su un lancio di SpaceX Falcon 9. La missione principale del lancio è collocare un satellite di comunicazioni in orbita geostazionaria; Beresheet prenderà “l’autostop” su quel vettore. La finestra di lancio è prevista per metà febbraio (data soggetta a conferme tecniche e meteorologiche).

Strategia di trasferimento verso la Luna

Il lander non prenderà una traiettoria diretta: effettuerà un incremento graduale dell’orbita terrestre in circa due mesi, sfruttando manovre di provenienza e fasi di propulsione per innalzare progressivamente l’apoapside fino a entrare nell’influenza gravitazionale lunare. Questo profilo consente di risparmiare carburante e ridurre i rischi associati a un trasferimento impulsivo.

Finanziamento e modello privato

Il progetto ha un costo complessivo di circa 95 milioni di dollari, coperto principalmente da donazioni private. Beresheet rappresenta uno dei primi tentativi di allunaggio finanziati in gran parte dal settore privato, un modello che apre nuove strade per l’esplorazione spaziale non governativa.

Google Lunar X Prize e motivazioni del progetto

In origine il lander era progettato per concorrere al Google Lunar X Prize; sebbene il premio non sia stato assegnato (scadenza 31 marzo 2018), il team ha continuato lo sviluppo. Beresheet soddisferà comunque i criteri fondamentali del concorso, tra cui l’esecuzione di una breve manovra dopo l’atterraggio per spostarsi di almeno 500 metri.

Carico utile e obiettivi

Il payload principale di Beresheet è una capsula del tempo contenente cimeli israeliani: un elemento simbolico con valore culturale e storico. L’obiettivo tecnico è dimostrare la capacità del lander di raggiungere e toccare la superficie lunare, confermare i sistemi di navigazione e testare procedure operative che potranno essere replicate in future missioni commerciali o scientifiche.

Potenziali sviluppi futuri

  • Costruzione di ulteriori lander con carichi utili scientifici o commerciali.
  • Collaborazioni internazionali su missioni di superficie e rilevamento.
  • Sviluppo di tecnologie ripetibili per atterraggi più complessi e missioni lunari prolungate.

Impatto per Israele e per il settore spaziale privato

Un allunaggio riuscito rappresenterebbe una pietra miliare per l’industria aerospaziale israeliana e darebbe impulso alla partecipazione privata all’esplorazione cislunare. Dimostrare con successo tecnologie di atterraggio a basso costo può abbassare le barriere all’ingresso per startup e progetti accademici interessati all’esplorazione del sistema Terra-Luna.

Come seguire la missione

Per seguire il lancio e le fasi successive consigli pratici:

  • Monitorare le comunicazioni ufficiali di SpaceIL e Israel Aerospace Industries per aggiornamenti su data e orario.
  • Controllare lo streaming live di SpaceX durante il lancio; spesso include informazioni su payload secondari.
  • Seguire canali di informazione scientifica e spaziale per analisi post-lancio e spiegazioni tecniche.

Consigli per gli appassionati

  • Iscriviti agli avvisi delle pagine ufficiali per non perdere le finestre di lancio che possono slittare.
  • Se hai competenze tecniche, segui i dati telemetrici e i resoconti pubblicati dal team per approfondire aspetti mission-critical.
  • Partecipa a forum e gruppi di discussione per confrontare osservazioni e informazioni in tempo reale.

Domande frequenti

Perché Beresheet usa un lancio come payload secondario?

Usare un lanciatore principale per un payload secondario riduce i costi e sfrutta capacità in eccesso del razzo. Questo approccio è comune per missioni a budget limitato e permette partenze più frequenti rispetto a lanci dedicati.

Cosa succede se l’atterraggio fallisce?

Anche in caso di fallimento, la missione fornirà dati preziosi sui sistemi, l’accuratezza della navigazione e il comportamento del lander durante l’approccio. Queste informazioni sono utili per progettare missioni future più robuste.

Conclusione

Beresheet è un esempio significativo di come iniziative private possano contribuire all’esplorazione spaziale. Se l’atterraggio avrà successo, Israele entrerà nell’elenco dei paesi che hanno raggiunto la superficie lunare, aprendo nuove opportunità per missioni commerciali e scientifiche in futuro.