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La FAA propone una regola per rimuovere la data di scadenza del certificato di istruttore

FAA: proposta di eliminare la data di scadenza sui certificati di istruttore di volo

La Federal Aviation Administration (FAA) ha proposto una modifica normativa che rimuoverebbe la consueta data di scadenza di 24 mesi dai certificati di istruttore di volo (CFI). Al posto della scadenza fissa, la proposta richiede il possesso di un’esperienza recente di volo entro un periodo di 24 mesi per mantenere i privilegi di istruttore.

Quali metodi valgono come “esperienza recente”

I modi per dimostrare l’esperienza recente proposti dalla FAA sono gli stessi attualmente previsti per il rinnovo secondo il 14 CFR § 61.197(a). In pratica, un istruttore potrebbe attestare la propria esperienza recente mediante:

  • superamento di una prova pratica;
  • aver fatto sostenere ad almeno cinque studenti una prova pratica con almeno l’80% di superamento al primo tentativo;
  • aver prestato servizio come pilota di controllo della compagnia, istruttore di volo capo o aviatore di controllo presso un’operazione Parte 121 o Parte 135;
  • aver completato un corso di aggiornamento per istruttori di volo approvato;
  • aver superato un controllo di competenza di pilota istruttore militare o di esaminatore pilota.

Nuove opzioni previste dalla norma proposta

Oltre ai metodi esistenti, la proposta include ulteriori modalità per stabilire l’esperienza recente:

  • servizio come istruttore in un programma di competenza pilota sponsorizzato dalla FAA;
  • possibilità di ripristino dei privilegi, se l’esperienza recente è scaduta da non più di tre mesi di calendario, completando un corso di aggiornamento per istruttori approvato anziché sostenere una prova pratica.

Modifiche per l’addestramento ai candidati istruttore

La FAA propone anche due nuovi metodi con cui un istruttore può qualificarsi per addestrare candidati per il certificato di istruttore di volo iniziale:

  • aver addestrato e approvato almeno cinque candidati per un certificato di pilota o per un test pratico di abilitazione, con almeno l’80% di superamento al primo tentativo;
  • essere diplomato in un programma di qualificazione avanzata per istruttori approvato dalla FAA (FIEQTP) e aver fornito almeno 200 ore di addestramento al volo.

Come cambia l’attuale requisito per chi insegna a candidati CFI

Attualmente, secondo 14 CFR § 61.195(h) e § 61.183, chi fornisce addestramento ai candidati istruttore deve:

  • essere idoneo secondo i requisiti di § 61.183;
  • possedere il certificato e la relativa abilitazione per istruttore di volo;
  • aver detenuto il certificato di istruttore per almeno 24 mesi;
  • aver effettuato almeno 200 ore di addestramento al volo.

La proposta della FAA mira a rendere più flessibili alcuni di questi vincoli, ad esempio eliminando la necessità di una data di scadenza fissa e introducendo percorsi alternativi per dimostrare l’idoneità.

Tempistiche e partecipazione pubblica

Il documento di avviso di proposta di regolamentazione (NPRM) è aperto ai commenti pubblici. La scadenza per inviare osservazioni indicata nella proposta è il 22 giugno 2023. Chi desidera partecipare può consultare il Registro Federale per il testo completo della proposta e le istruzioni per inviare commenti.

Implicazioni pratiche per gli istruttori di volo

Questa proposta, se adottata, avrebbe diversi effetti pratici sugli istruttori:

  • minore necessità di affrontare una prova pratica esclusivamente per “mantenere” il certificato, a favore di prove basate sull’esperienza effettiva;
  • maggiore valore dei corsi di aggiornamento approvati e dei programmi FIEQTP;
  • opportunità per strutture di addestramento e compagnie di integrare programmi riconosciuti dalla FAA per certificare l’esperienza degli istruttori.

Consigli pratici per gli istruttori

  • Mantenere registri dettagliati delle attività di addestramento e delle prove sostenute dagli allievi: questi dati possono dimostrare facilmente l’esperienza recente richiesta.
  • Valutare l’iscrizione a corsi di aggiornamento approvati per avere opzioni di ripristino più rapide in caso di perdita temporanea dei requisiti.
  • Se si lavora in operazioni Part 121/135 o in programmi sponsorizzati FAA, verificare con il datore di lavoro come verrà documentato il servizio ai fini dell’esperienza recente.
  • Per chi insegna a candidati CFI, prendere in considerazione percorsi di qualificazione avanzata (FIEQTP) per ampliare le opportunità di insegnamento.

Come preparare un commento al NPRM (consigli)

Se vuoi inviare osservazioni alla FAA, ecco alcuni suggerimenti per renderle efficaci:

  • indica con chiarezza la tua qualifica (es. istruttore con X anni, istruttore capo, operatore Part 135) per contestualizzare il commento;
  • sottolinea benefici o criticità pratiche rilevate sul campo (es. costi, impatto sulla sicurezza, oneri amministrativi);
  • fornisci esempi concreti o dati che supportino la tua posizione (es. numero di ore di addestramento svolte, tassi di superamento dei candidati);
  • suggerisci soluzioni o modifiche operative se ritieni che alcune parti della proposta richiedano chiarimenti o aggiustamenti.

Conclusione

La proposta della FAA rappresenta un cambiamento significativo nel modo in cui viene mantenuta e valutata l’idoneità degli istruttori di volo, privilegiando l’esperienza effettiva rispetto a una scadenza temporale fissa. I professionisti del settore dovrebbero monitorare l’evoluzione della normativa, documentare accuratamente la propria attività di addestramento e valutare la partecipazione al processo di consultazione pubblica entro la scadenza indicata.