La NASA assegna il contratto per l'alimentazione e la propulsione del Lunar Gateway

La NASA assegna a Maxar Technologies il contratto per alimentazione e propulsione del Lunar Gateway

Panoramica dell’accordo

La NASA ha selezionato Maxar Technologies, azienda con sede in Colorado, per sviluppare e dimostrare il sistema di alimentazione, propulsione e comunicazione destinato al Lunar Gateway. Il contratto prevede un periodo base di 12 mesi e diverse opzioni successive (26 mesi, 14 mesi e due opzioni da 12 mesi ciascuna), con un valore massimo complessivo stimato in 375 milioni di dollari.

Obiettivi tecnici principali

Durante la fase iniziale Maxar dovrà progettare un veicolo spaziale dotato di propulsione elettrica solare da 50 kilowatt che fungerà da componente di potenza e propulsione per il Gateway. Se la NASA eserciterà le opzioni contrattuali, il programma potrà proseguire con attività di sviluppo aggiuntive, lancio e dimostrazione di volo in orbita lunare.

Ruolo dell’elemento di potenza e propulsione nel Lunar Gateway

Perché è fondamentale

L’elemento di potenza e propulsione è il nucleo operativo del Gateway: fornisce energia continua, supporta le correzioni di rotta e consente manovre di trasferimento e mantenimento dell’orbita. Senza un sistema affidabile di questo tipo sarebbe impossibile garantire la disponibilità della stazione per missioni umane e robotiche regolari intorno alla Luna.

Connessione con il programma Artemis

Il Gateway è pensato come un avamposto orbitale che facilita l’accesso alla superficie lunare nell’ambito dell’architettura Artemis. L’elemento di potenza e propulsione rappresenta quindi la base infrastrutturale che rende sostenibili e riutilizzabili le missioni previste, supportando attività scientifiche, alloggi per equipaggi e attracchi per veicoli visitatori.

Il concetto operativo del Lunar Gateway

Cosa sarà il Gateway

Il Gateway consisterà in un piccolo veicolo spaziale in orbita lunare che offrirà:

• Accesso e collegamento alla superficie lunare per moduli di discesa e ritorno;
• Alloggi temporanei e supporto alla vita per gli astronauti;
• Modulo laboratorio per esperimenti scientifici e ricerche in ambiente lunare;
• Porti di attracco per veicoli spaziali in visita, sia con equipaggio sia robotici.

Vantaggi operativi

Un Gateway operativo permetterà missioni più flessibili, una maggiore finestra di lancio per le superfici lunari e la possibilità di operare come punto di appoggio per esplorazioni a lungo termine o verso destinazioni più lontane.

Implicazioni tecnologiche e opportunità industriali

Propulsione elettrica solare da 50 kW: cosa significa

Un sistema a propulsione elettrica solare da 50 kW offre un rapporto potenza/efficienza molto superiore rispetto alla propulsione chimica per operazioni prolungate. Ciò consente manovre più economiche in termini di massa di propellente, maggiore durata del veicolo e la capacità di trasferire carichi utili più pesanti o condurre missioni di supporto a lungo termine.

Opportunità per partner e fornitori

Il programma apre spazi per aziende e centri di ricerca in ambiti come:

• sistemi di generazione e distribuzione dell’energia in orbita;
• propulsione elettrica e gestione del propellente;
• elettronica spaziale resistente alle radiazioni e ai cicli termici;
• integrazione sistema/veicolo e test di qualificazione per voli spaziali.

Per le imprese interessate, seguire le milestone della NASA e le future gare d’appalto è la strategia pratica per partecipare alla filiera Artemis.

Tempistiche previste e prossimi passi

Fasi del programma

Il ciclo contrattuale inizierà con la progettazione nel periodo base di 12 mesi. Le opzioni successive consentiranno il completamento dello sviluppo, l’integrazione, il lancio e la dimostrazione in orbita se la NASA deciderà di procedere. Le decisioni su ciascuna opzione dipenderanno dai risultati tecnici e dalla disponibilità di finanziamenti nei prossimi anni.

Cosa monitorare

• risultati delle milestone di progettazione e test di sistema;
• annunci NASA relativi all’esercizio delle opzioni contrattuali;
• progressi nelle tecnologie di propulsione elettrica e di gestione energetica spaziale;
• coordinamento con altri elementi dell’architettura Gateway e missioni Artemis.

Impatto sull’esplorazione lunare

Benefici per la scienza e le missioni umane

Un Gateway dotato di un sistema di potenza e propulsione avanzato migliorerà la capacità di condurre esperimenti scientifici prolungati, offrirà maggiore sicurezza agli equipaggi e faciliterà rotte e trasferimenti più efficienti verso la superficie lunare.

Prospettive future

Oltre al ruolo immediato per Artemis, lo sviluppo di tecnologie come quelle previste nel contratto con Maxar può essere riutilizzato per missioni oltre la Luna, contribuendo alla costruzione di infrastrutture spaziali sostenibili e scalabili.

Conclusione

L’affidamento a Maxar del componente di alimentazione e propulsione rappresenta un passo concreto verso la realizzazione del Lunar Gateway e l’attuazione dell’architettura Artemis. Il progetto combina soluzioni di propulsione elettrica ad alta potenza e capacità di sistema che potrebbero trasformare il modo in cui operiamo in orbita lunare, offrendo nuove opportunità per industria, ricerca e missioni con equipaggio.