Skip to content Skip to footer

La NASA fa progressi nella missione sulla luna

Aggiornamento sulla missione Artemis: sezione motore dello SLS completata

La NASA ha annunciato che la sezione motore del razzo Space Launch System (SLS) destinato alla famiglia di missioni Artemis è stata assemblata e sarà presto unita allo stadio centrale. Questo componente funge da struttura portante per i propulsori principali del razzo e rappresenta un passaggio fondamentale nell’avanzamento dell’hardware di lancio per l’esplorazione lunare.

Che cos’è la sezione motore e perché è importante

La sezione motore è il punto di attacco per i quattro motori principali RS-25 e per i due propulsori a razzo solido (SRB). Oltre al supporto strutturale, contiene connessioni per i sistemi di propulsione, tubazioni carburante, cablaggi e interfacce meccaniche ed elettroniche necessarie per il funzionamento sinergico dell’intero stadio di lancio.

Spinta complessiva e caratteristiche tecniche

I quattro motori RS-25 insieme ai due SRB generano una spinta combinata molto elevata: circa 8,8 milioni di libbre di spinta totale (circa 39 meganewton). I motori RS-25 derivano dall’esperienza del programma Shuttle e sono progettati per fornire affidabilità e prestazioni nelle fasi iniziali di salita. I booster solidi forniscono la spinta addizionale necessaria nei primi istanti del volo.

Prossime fasi: integrazione dei sistemi e test

Dopo l’assemblaggio della sezione motore, il team procederà con l’integrazione dei motori ai principali sistemi di propulsione e con la verifica di tutte le connessioni. Queste attività includono il collegamento degli impianti carburante e dei sistemi elettrici, la taratura degli strumenti e una serie di test funzionali e di sicurezza prima del trasferimento al pad di lancio.

Fasi principali dell’integrazione

  • Allineamento meccanico e fissaggio strutturale della sezione al resto dello stadio centrale.
  • Collegamento delle linee carburante, dei condotti idraulici e dei cablaggi elettrici.
  • Verifiche e test a pressione per assicurare tenuta e integrità dei sistemi fluidici.
  • Test funzionali e simulazioni di missione per validare il comportamento integrato di motori e avionica.
  • Preparazione per le prove al pad (dress rehearsal, test di rifornimento e prove di accensione).

Tipi di test attesi

Tra le verifiche previste ci sono test a banco per i sistemi di propulsione, prove di hotspot termici, controlli acustici e vibrazionali e ispezioni non distruttive. Questi test servono a convalidare la sicurezza dell’insieme e a identificare eventuali interventi correttivi prima del lancio.

Il ruolo di SLS e Orion nella strategia Artemis

SLS e la navicella spaziale Orion costituiscono il nucleo della strategia NASA per il ritorno degli esseri umani sulla Luna. Insieme a infrastrutture in orbita lunare come il Gateway e a nuovi sistemi di atterraggio umano, questi elementi permettono missioni sostenute di esplorazione e la possibilità di portare astronauti sulla superficie lunare.

Missioni progressive e obiettivi tecnologici

Le missioni Artemis sono strutturate in fasi: test integrati senza equipaggio per validare i sistemi di volo e le procedure, seguiti da missioni con equipaggio per testare le operazioni umane nello spazio profondo e infine missioni di atterraggio umano sulla Luna. Ogni volo aggiunge capacità, esperienze operative e dati per le missioni successive.

Cosa significa per il pubblico e come seguire gli aggiornamenti

Il completamento della sezione motore è una tappa concreta che avvicina le missioni Artemis alle prove finali di lancio. Per chi segue l’esplorazione spaziale, la NASA pubblica aggiornamenti regolari, video e dirette streaming dai centri di controllo e dai siti di assemblaggio.

Dove trovare informazioni e contenuti

  • Sito ufficiale della NASA e pagine dedicate al programma Artemis.
  • Canali social e piattaforme video della NASA per dirette e approfondimenti.
  • Comunicati stampa e aggiornamenti tecnici dal Marshall Space Flight Center e dal Kennedy Space Center.
Video: Marshall Space Flight Center della NASA