Indice
- 1 Due accuse di frode contro l’ex capo tecnico pilota del Boeing 737 Max respinte dal tribunale
- 2 Perché il giudice ha annullato le imputazioni
- 3 Contesto: MCAS e gli incidenti del 737 Max
- 4 Implicazioni per Boeing, regolatori e settore aeronautico
- 5 Consigli pratici per aziende e professionisti del settore
- 6 Dove consultare l’opinione del tribunale
Due accuse di frode contro l’ex capo tecnico pilota del Boeing 737 Max respinte dal tribunale
Il tribunale distrettuale degli Stati Uniti per la divisione di Fort Worth ha respinto due capi d’accusa per frode nei confronti di Mark Forkner, ex capo tecnico pilota del programma Boeing 737 Max. I conteggi contestavano comunicazioni ritenute false riguardo al sistema MCAS nelle interazioni con la Federal Aviation Administration (FAA) e con clienti potenziali.
Perché il giudice ha annullato le imputazioni
La decisione si basa sulla definizione legale del termine «parte» dell’aeromobile prevista dal diritto federale statunitense. Il giudice Reed O’Connor ha rilevato che il MCAS è un software e che il software è intangibile; pertanto non rientra nella nozione di «parte» ai sensi di 18 U.S.C. § 31(a)(7). Di conseguenza, gli articoli d’accusa che sostenevano che Forkner avesse falsificato informazioni «riguardanti una parte dell’aeromobile» non reggono.
Nella sua opinione il giudice ha osservato che il governo non contesta la natura intangibile del software e che, poiché MCAS non è una «parte» come definita dalla norma, l’accusa non può sostenere una violazione del § 38(a)(1)(C).
Che significato ha la distinzione «software vs. parte»
Dal punto di vista legale, la classificazione di un elemento come «parte» o «componente fisico» influisce sul tipo di reato che può essere contestato. Un errore o una dichiarazione falsa su un componente fisico può rientrare in specifiche fattispecie penali che non si applicano automaticamente al software, salvo che la norma non sia interpretata o aggiornata in modo diverso.
Contesto: MCAS e gli incidenti del 737 Max
Il sistema MCAS (Maneuvering Characteristics Augmentation System) è stato identificato come fattore rilevante nei due incidenti mortali che hanno coinvolto il 737 Max: Lion Air 610 del 29 ottobre 2018 ed Ethiopian Airlines 302 del 10 marzo 2019. Questi eventi hanno avviato indagini approfondite sulla progettazione, la certificazione e la documentazione del velivolo.
Incriminazioni precedenti e stato attuale del caso
Forkner era stato incriminato nell’ottobre 2021 con sei capi d’accusa relativi al suo lavoro sul Max. Con la recente decisione sono state respinte due accuse specifiche basate sull’affermazione che egli avesse reso false dichiarazioni «riguardanti una parte dell’aeromobile» (MCAS). Restano invece quattro capi d’accusa per frode telematica (wire fraud), che sostengono che Forkner abbia indotto Boeing a inviare fatture fraudolente ad alcune compagnie aeree. Il processo relativo a questi capi d’accusa è attualmente fissato per i primi giorni di marzo.
Implicazioni per Boeing, regolatori e settore aeronautico
La decisione del tribunale riguarda la capacità delle autorità di perseguire penalmente specifiche omissioni o false dichiarazioni quando sono connesse a software di controllo. Anche se due accuse sono state respinte, la vicenda sottolinea questioni più ampie su certificazione, trasparenza e responsabilità nella progettazione del software di volo.
Possibili effetti pratici
- Maggiore attenzione normativa su come il software viene classificato e regolamentato nel contesto della certificazione aeronautica.
- Rafforzamento delle procedure interne di documentazione e comunicazione tra costruttori e autorità di certificazione.
- Rischi reputazionali e commerciali per produttori che non aggiornano prassi e controlli relativi al software critico.
Consigli pratici per aziende e professionisti del settore
Per ridurre esposizioni legali e migliorare la sicurezza è utile adottare misure concrete:
- Classificare esplicitamente il software critico nei processi di conformità e documentazione tecnica.
- Mantenere registrazioni dettagliate e tracciabili di decisioni progettuali e comunicazioni con le autorità di certificazione.
- Introdurre audit indipendenti sul software di controllo e sui processi di certificazione.
- Formare il personale su responsabilità legali e obblighi di reporting verso enti regolatori.
Dove consultare l’opinione del tribunale
Il testo integrale del memorandum del giudice Reed O’Connor è disponibile per la consultazione. Di seguito è possibile scaricare l’opinione del tribunale relativa al caso USA contro Forkner.
