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Valutazioni in corso dopo la perdita di refrigerante Soyuz (aggiornato)

Perdita di refrigerante sulla Soyuz MS-22: cosa è successo

Una perdita di refrigerante è stata rilevata a bordo della navicella Soyuz MS-22 il 14 dicembre. L’anomalia interessa il circuito del radiatore esterno e potrebbe compromettere la capacità della capsula di tornare sulla Terra. Al momento l’equipaggio a bordo della Stazione Spaziale Internazionale non corre pericoli immediati e i controllori a Terra stanno valutando le azioni da intraprendere.

Equipaggio coinvolto e cronologia del volo

La Soyuz MS-22 è partita dal cosmodromo di Baikonur il 21 settembre. A bordo ci sono l’astronauta della NASA Frank Rubio e i cosmonauti russi Sergey Prokopyev e Dmitri Petelin. Dopo il rilevamento della perdita, l’equipaggio ha continuato le normali attività di bordo, riducendo la temperatura interna della capsula per mitigare possibili effetti.

Valutazioni tecniche e test eseguiti

I controllori a Terra hanno effettuato una serie di verifiche per capire l’entità del problema. Secondo comunicati ufficiali, venerdì è stato completato con successo un test dei propulsori della MS-22: i sistemi testati risultavano operativi. Roscosmos ha dichiarato che “al momento, tutti i sistemi della ISS e della nave funzionano normalmente, l’equipaggio è al sicuro”.

Ispezioni visive e uso del braccio robotico

Per approfondire la diagnosi, il braccio robotico della Stazione scatterà immagini della zona interessata per identificare il punto esatto della perdita. Le fotografie ad alta risoluzione aiuteranno gli ingegneri a capire se il danno è riparabile oppure se la capsula è da considerare inservibile per il rientro.

Cause probabili: meteoriti e altri fattori

Tra le ipotesi più accreditate figura l’impatto di un micrometeoroide o detrito spaziale che avrebbe perforato il radiatore esterno. Questo tipo di evento è raro ma possibile in orbita. Ulteriori analisi delle immagini e dei dati telemetrici serviranno a confermare l’origine della fuga.

Implicazioni per il rientro dell’equipaggio

Se la perdita rende la Soyuz inadeguata al rientro, saranno attivate procedure alternative per garantire il ritorno sicuro degli astronauti. Le opzioni prevedono, tra le altre, l’anticipazione di un lancio di sostituzione dalla base di Baikonur o l’impiego di una capsula di riserva già prevista nei piani di missione.

Scenari possibili

  • Riparazione a bordo o tramite operazioni robotiche, se il danno è localizzato e accessibile.
  • Anticipazione di un lancio di una capsula sostitutiva da Baikonur per riportare a Terra l’equipaggio.
  • Prolungamento della permanenza a bordo con misure conservative di sicurezza, qualora la Soyuz restasse utilizzabile temporaneamente.

Sicurezza dell’equipaggio e stato a bordo

Le autorità russe e la NASA confermano che i membri dell’equipaggio sono in sicurezza. Per ridurre i rischi termici, la temperatura interna della Soyuz è stata abbassata ma rimane entro limiti accettabili. Le attività quotidiane degli astronauti proseguono, con priorità alla salute e alla tranquillità dell’equipaggio.

Cosa significa per la Stazione Spaziale Internazionale

La perdita riguarda la capsula di ritorno e non rappresenta una minaccia immediata per la funzionalità generale della ISS. Tuttavia, la situazione impone una riorganizzazione temporanea dei piani di rientro e dei programmi di lancio collegati all’equipaggio russo.

Come seguire gli aggiornamenti in modo affidabile

Per avere informazioni aggiornate e verificate segui i canali ufficiali:

  • Comunicati della NASA (sito web e canali social).
  • Comunicati di Roscosmos.
  • Comunicati della Stazione Spaziale Internazionale e dei principali centri di controllo missione.

Evita fonti non verificate e controlla gli aggiornamenti tramite agenzie di stampa riconosciute per notizie confermate.

Perché questa notizia è importante

Un guasto a una capsula di rientro solleva questioni di sicurezza degli equipaggi e di gestione delle emergenze in orbita. Le procedure di contingenza, la rapidità di risposta dei controllori a Terra e la disponibilità di mezzi di riserva sono elementi chiave per preservare la vita e il lavoro a bordo della ISS.

Consigli pratici per chi segue la vicenda

  • Imposta alert dalle pagine ufficiali di NASA e Roscosmos per ricevere aggiornamenti tempestivi.
  • Segui reportage di agenzie di stampa affidabili per analisi e contesto tecnico.
  • Se sei un educatore o un divulgatore, usa questa occasione per spiegare al pubblico come funzionano i piani di emergenza spaziali e il ruolo del controllo missione.