Boeing terminerà la produzione dell'F/A-18 nel 2025

Boeing fermerà la produzione dell’F/A-18 Super Hornet entro la fine del 2025

Boeing ha comunicato la pianificazione per l’interruzione della produzione dell’F/A-18 Super Hornet entro la fine del 2025. La decisione rientra in una strategia di riallocazione delle risorse verso nuovi programmi aeronautici e nello stesso tempo nel potenziamento degli sforzi di manutenzione e aggiornamento delle flotte già in servizio.

Perché Boeing sta spostando l’attenzione dai Super Hornet

Riprofilare investimenti e capacità produttive

Secondo l’azienda, il trasferimento di capacità produttiva consentirà di concentrare investimenti e personale su programmi emergenti come l’addestratore T-7A Red Hawk e la piattaforma di rifornimento aereo MQ-25 Stingray. Questi progetti rispondono a esigenze diverse della Difesa: formazione dei piloti e capacità di rifornimento aereo più flessibili, incluse soluzioni autonome.

Focus su modernizzazione e aggiornamenti

Parallelamente alla riduzione della produzione, Boeing intende dedicare risorse alla modernizzazione degli aerei già forniti — sia Super Hornet che la versione elettronica EA-18G Growler — per prolungarne l’efficacia operativa tramite upgrade avionici e lavori di manutenzione strutturale.

Impatto sulla flotta attuale e sul supporto operativo

Sostenimento e aggiornamenti tecnici

Le forze armate che operano con F/A-18 non perderanno l’accesso a supporto e pezzi di ricambio: l’orientamento è verso contratti di sostegno a lungo termine, aggiornamenti software, potenziamenti dei sistemi di guerra elettronica e miglioramenti delle capacità di missione.

Implicazioni per le missioni e la disponibilità

Grazie agli interventi di upgrade, la flotta esistente potrà continuare a svolgere missioni critiche mentre le forze si preparano alla transizione verso mezzi più recenti o complementari. Questo approccio aiuta a ridurre gap operativi durante il passaggio di capacità.

Mercato internazionale e possibilità di estensione della produzione

Clienti storici e distribuzione globale

Dall’introduzione dell’F/A-18 nel 1983, Boeing ha consegnato oltre 2.000 esemplari tra Hornet, Super Hornet e Growler. Oltre alla Marina degli Stati Uniti, il velivolo è stato acquisito da paesi come Australia, Canada, Finlandia, Kuwait, Malesia, Spagna e Svizzera.

Condizione per un possibile prolungamento fino al 2027

Boeing ha precisato che la produzione potrebbe essere estesa fino al 2027 nel caso in cui un cliente internazionale scelga il Super Hornet. Pertanto, le commesse estere rimangono un fattore chiave per eventuali variazioni del calendario produttivo.

Dati di contesto: numeri e storia del programma

Il programma F/A-18 ha una lunga storia operativa iniziata negli anni ’80 e ha dato origine a varianti per superiorità aerea, attacco e guerra elettronica (Growler). Il consolidamento di oltre 2.000 consegne sottolinea il ruolo strategico del velivolo nel panorama aeronavale globale.

Consigli pratici per fornitori, forza lavoro e stakeholder

Per i fornitori della filiera

• Diversificare il portafoglio verso componenti per T-7A, MQ-25 e programmi di modernizzazione.
• Monitorare gare d’appalto per contratti di supporto logistico e retrofit.

Per i lavoratori e le competenze

• Investire in riqualificazione su tecnologie emergenti (sistemi avionici digitali, droni, guerra elettronica).
• Valutare opportunità in programmi di nuova generazione per minimizzare l’impatto occupazionale.

Per analisti e investitori

• Seguire gli sviluppi delle selezioni internazionali che potrebbero prorogare la produzione.
• Valutare l’effetto sui ricavi a breve termine e il potenziale di crescita legato ai nuovi programmi (T-7A, MQ-25).

Cosa osservare nei prossimi mesi

Negli sviluppi futuri è importante tenere d’occhio: bandi e scelte dei clienti internazionali, annunci ufficiali del Dipartimento della Difesa USA o delle marine estere, e contratti di aggiornamento destinati alle flotte in servizio. Questi elementi influenzeranno tempistiche, volumi produttivi e opportunità commerciali.

Conclusione

La fine della produzione del Super Hornet rappresenta una fase di transizione per Boeing e per il mercato della difesa aerea: da un lato la concentrazione su nuovi programmi e tecnologie, dall’altro la necessità di garantire la sostenibilità operativa delle flotte esistenti attraverso aggiornamenti e supporto prolungato. Per fornitori, personale e osservatori del settore, la strategia implicherà aggiustamenti e nuove opportunità da monitorare con attenzione.