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Donna ferita in collisione con una replica in scala e pilotata del B-29 (chiarito)

Donna ferita dopo la collisione con una replica in scala del B-29: indagine FAA

La Federal Aviation Administration (FAA) ha aperto un’indagine sull’incidente avvenuto domenica all’aeroporto di Glenndale, vicino a Kokomo (Indiana), dove una replica pilotata in scala del B-29 ha colpito un carrello da golf, ferendo una donna che si trovava a lato della pista.

Riassunto dell’incidente

Secondo l’ufficio dello sceriffo della contea di Howard, la donna stava riprendendo l’aereo con un carrello da golf quando il velivolo, in fase di atterraggio, è andato in deriva e ha impattato il veicolo facendolo ribaltare. L’unica occupante ha perso conoscenza ed è stata trasportata in elicottero all’ospedale. Al momento non sono note le sue condizioni aggiornate.

Dettagli sull’aereo coinvolto

Caratteristiche tecniche della replica

Si tratta di una riproduzione in scala al 35% di un B-29 storico. L’aereo è lungo circa 35 piedi (circa 10,7 m) e ha un’apertura alare di quasi 50 piedi (circa 15 m).

Propulsione e costruzione

La replica è alimentata da quattro motori derivati da automobili Honda Fit, dotati di riduttori a cinghia per le eliche. Il velivolo è stato costruito artigianalmente da zero nel corso di alcuni anni e la costruzione è stata documentata con video pubblicati su YouTube, che mostrano l’uso di materiali compositi e soluzioni costruttive non convenzionali.

Il pilota e la rettifica delle informazioni

I media locali indicano che il pilota è Tom Hodgson, che ha anche seguito la costruzione dell’aereo. Una versione preliminare della notizia aveva fornito un’identificazione sbagliata del pilota; la segnalazione è stata poi chiarita con il nome corretto.

Indagine e possibili sviluppi

Ruolo della FAA e delle autorità locali

La FAA coordinerà le verifiche tecniche e operative sull’aereo e sulle circostanze dell’atterraggio. L’ufficio dello sceriffo della contea di Howard ha fornito i primi dettagli sugli eventi; ulteriori informazioni dipenderanno dall’esito delle indagini, compresi eventuali accertamenti su manovre, condizioni meteo e posizione delle persone vicino alla pista.

Che cosa potrebbe emergere dall’inchiesta

  • Analisi dei registri di volo e delle riprese del velivolo.
  • Verifica della manutenzione e dell’integrazione dei motori automobilistici.
  • Valutazione della conformità alle norme per velivoli costruiti in proprio.
  • Ricostruzione della dinamica tra aereo e carrello da golf sul luogo.

Consigli pratici per la sicurezza in aeroporto

Per chi assiste o riprende voli amatoriali

  • Mantenersi sempre fuori dalle aree operative della pista e seguire le indicazioni del personale aeroportuale.
  • Se si riprende con veicoli (carrelli da golf, auto), parcheggiare in aree designate lontane dalla traiettoria di decollo e atterraggio.
  • Utilizzare protezioni e dispositivi di comunicazione per segnalare la propria presenza se necessario.

Per piloti di velivoli artigianali o in scala

  • Effettuare controlli pre-volo approfonditi, specialmente se si usano motori adattati o sistemi non convenzionali.
  • Praticare atterraggi in condizioni controllate e con personale di supporto coordinato.
  • Mantenere comunicazione chiara con chi è a terra per evitare sorprese o posizionamenti pericolosi.

Implicazioni legali e procedurali

Un incidente che coinvolge persone a terra può comportare indagini sia amministrative (FAA) sia penali o civili a livello locale, a seconda dei risultati. Le parti coinvolte dovranno collaborare con le autorità per chiarire responsabilità e possibili misure correttive.

Conclusione

L’incidente al Glenndale Airport mette in luce i rischi associati alle operazioni con velivoli amatoriali e la necessità di rigorose misure di sicurezza attorno alle piste. La FAA proseguirà le indagini per stabilire cause e responsabilità, mentre la comunità attende aggiornamenti sulle condizioni della donna ferita e sugli esiti tecnici dell’accertamento.