Test 10 domande Prestazioni e limitazioni umane, tempo libero

Nuovo Test!
1 - A che distanza dall'occhio comincia a venire meno la percezione della profondità dell'immagine? (ID: 367)
2 - La cosiddetta "visione nera” si verifica: (ID: 361)
3 - Durante un volo in alta quota, se si avvertono i segni di mancanza d'ossigeno e non si dispone a bordo dell'impianto dl erogazione ossigeno, la misura da prendere sarà: (ID: 359)
4 - Il monossido di carbonio, prodotto dalla combustione del motore, interferisce gravemente con l’assunzione dell'ossigeno, provocando pigrizia, calore, mal di testa, suono dl campane nelle orecchie e oscuramente della visione. Appena avvertiti i sintomi il pilota dovrà: (ID: 362)
5 - Come ci si può difendere dal rischio di errore, quando si preveda di dover assumere, in volo, comportamenti da decidere di volta in volta sulla base di condizioni che dovranno essere valutate sul momento (ID: 386)
6 - L'azoto sempre presente nei liquidi fisiologici può abbandonare la soluzione e svilupparsi in bolle infinitesimali andando ad agire con esiti dolorosi e talvolta pericolosi in alcune parti del corpo. In quale occasione un pilota dell'aviazione generale su velivoli non pressurizzati può essere soggetto a questi inconvenienti? (ID: 366)
7 - La rappresentazione delle ipotesi d'azione per indirizzare un volo in un senso piuttosto che in un altro è un prerequisito per poter adottare una scelta decisionale. La decisione è più facile in presenza di molte o di poche ipotesi? (ID: 378)
8 - A quali inconvenienti sono esposti i comportamenti automatici (bottom-up)? (ID: 385)
9 - Oltre quale quota diviene imperativo l'uso dell'ossigeno in volo? (ID: 358)
10 - Ogni volo può essere considerato alla stregua dl una qualsiasi catena di eventi, ciascuno del quali si connette con gli altri a formare una catena. Quale è la caratteristica che più deve attirare l'attenzione del pilota? (ID: 374)