Quiz deltaplano-parapendio 70 domande in 70 minuti


1 - I moti termo-convettivi dell’aria sono:
2 - Che cosa è una Aerovia o AWY?
3 - In quale caso l’anemometro può indicare la velocità al suolo con buona approssimazione?
4 - Come varia la pressione parziale dell’ossigeno a livello polmonare, al variare dell’altitudine?
5 - È consentito l’impegno degli spazi aerei controllati da parte degli apparecchi VDS/VL?
6 - Quali conseguenze in volo si possono avere per non aver agganciato i cosciali della selletta del parapendio?
7 - Durante il volo in parapendio sono sottoposti al maggior carico i cordini:
8 - Che cosa è la trazione nel volo planato?
9 - Durante il volo il corpo umano è sottoposto a vari tipi di accelerazione. Quali sono meglio sopportate tra quelle positive (testa-piedi) e quelle negative (piedi-testa)?
10 - I cordini del parapendio devono essere di materiale:
11 - A volte la presenza di rotori di sottovento specialmente in corrispondenza di crinali e creste elevate è segnalata:
12 - Per quale motivo un pilota di modesta esperienza non dovrebbe volare con un’ala ad alte prestazioni anche se giudicata facile e sicura da piloti più esperti?
13 - Se regoliamo il nostro altimetro in base alla pressione presente al livello del mare (QNH), andando in volo potremo conoscere:
14 - Generalmente le brezze di valle danno luogo a correnti di pendio anche sui versanti laterali delle valli stesse?
15 - Decidiamo di sostituire i maillons dell’imbrago con moschettoni. Avremo cura di:
16 - E’ corretto affermare dal punto di vista della sicurezza del volo che un’ala certificata in una classe basica garantisce il pilota anche se inesperto in caso di configurazione inusuale?
17 - Nel caso una persona sia colpita da scarica elettrica e che rimanga a contatto con il cavo di alta tensione, il soccorritore dovrà:
18 - Da quali tipi di resistenza è composta la resistenza aerodinamica di un'ala di deltaplano o parapendio?
19 - Quali sono gli effetti dell’ipossia?
20 - La corretta sequenza in finale per l’atterraggio con il deltaplano in condizioni di vento moderato è:
21 - Ci viene proposto l’acquisto di un’ala omologata alla quale sono state però apportate delle modifiche che ne migliorano le prestazioni. Qual è l’atteggiamento più conservativo da tenere sotto il profilo della sicurezza?
22 - Qual è uno dei requisiti richiesti per l’uso degli apparecchi biposto VDS/VL con passeggero a bordo?
23 - Come si deve intervenire soccorrendo un infortunato che presenta solo una ferita?
24 - Adottando un profilo sottilissimo:
25 - Che cosa è l’ipossia?
26 - Che cosa è una zona D “DELTA“?
27 - Stiamo volando ad una velocità rispetto al suolo di 60 km/h. C’è una componente di vento a favore pari a 30 km/h. Se avessimo l’anemometro quanto indicherebbe?
28 - La copertura assicurativa RCT è obbligatoria per la pratica del VDS/VL?
29 - Nel volo del deltaplano e del parapendio:
30 - Come funziona un variometro?
31 - È più preoccupante un taglio sulla superficie del parapendio in corrispondenza:
32 - Considerate le caratteristiche fisiologiche dell’uomo, è possibile eseguire correttamente un volo in nube, facendo affidamento sul solo senso dell’equilibrio?
33 - Come deve essere valutato il decollo da un dirupo a scalino di circa 90° con deltaplano o parapendio?
34 - A distanza di sicurezza dal terreno, come si esegue correttamente una prova di stallo in deltaplano?
35 - Deltaplano e parapendio come sono classificati?
36 - Un ala rigida vira:
37 - La sicurezza del volo in deltaplano e parapendio dipende moltissimo dal rapporto esistente tra esperienza del pilota e caratteristiche del mezzo utilizzato?
38 - Configurazioni inusuali del parapendio. La conseguenza di un’eccessiva trazione asimmetrica dei comandi dei freni è lo stallo asimmetrico che induce una brusca e violenta rotazione dell’ala attorno all’asse verticale, detta “vite piatta negativa”. Per prevenire tale configurazione prima che si verifichi il pilota dovrà:
39 - Come intervenire su un infortunato che presenta una copiosa perdita di sangue da una ferita?
40 - Quando una valle è investita da vento forte la cui direzione è in sostanza parallela a quella del suo asse ci possiamo attendere:
41 - Se in atterraggio il vento è tanto forte da limitare notevolmente la penetrazione, quali soluzioni adottare in avvicinamento?
42 - La decompressione da alta quota può dar luogo a liberazione di bolle gassose nel sangue, detti emboli. Qual è la condizione in cui questo pericoloso fenomeno può verificarsi con maggiore facilità?
43 - Vedendoci costretti a un atterraggio in acqua, quale precauzione è indispensabile adottare?
44 - Nel caso che una persona sia colpita da scarica elettrica e che rimanga a contatto con il cavo a bassa tensione, il soccorritore dovrà:
45 - Il gonfiaggio del parapendio fronte all’ala (spalle al vento) è particolarmente consigliato:
46 - Le accelerazioni positive (testa-piedi) corrispondono a un aumento dei “G” o meglio a un aumento fittizio dell’accelerazione di gravità. Quando si possono manifestare in volo?
47 - Può una brezza di valle essere tanto forte da costituire un rischio per i praticanti del Volo Libero?
48 - Analizzare in anticipo previsioni meteorologiche specifiche per il volo aumenta la sicurezza?
49 - Le accelerazioni negative (piedi-testa) corrispondono a una diminuzione dei “G” o meglio a una diminuzione fittizia della accelerazione di gravità. Quando si possono manifestare in volo?
50 - Quando il vento al suolo è assente o per lo più debole, l’attività termo-convettiva in pianura e nelle valli dà luogo a:
51 - Quali precauzioni si devono adottare se si intende decollare in deltaplano con vento sostenuto?
52 - La velocità di cui è dotata un'ala e le forze a essa applicate quando vola sono:
53 - Con il GPS è possibile volare con tranquillità nelle nubi?
54 - Che cosa è necessario verificare in corrispondenza di piombature di cavi e tiranti del deltaplano?
55 - Durante il volo, che cosa ci permette di misurare il GPS?
56 - Il materiale e la tecnologia con cui sono fabbricati i paracadute di soccorso per il volo libero garantiscono totale sicurezza per aperture effettuate:
57 - Passando da condizioni di aria calma a condizioni di vento frontale, quale correttivo dobbiamo apportare alla velocità per garantirci la massima efficienza al suolo possibile?
58 - In quali situazioni l'uso di un variometro può essere di grande aiuto per la sicurezza in volo?
59 - Variando l'incidenza di un profilo la portanza:
60 - Quale tipo di microclima può avere una località posta immediatamente sottovento a una catena montuosa come quella alpina, rispetto a spostamenti di masse d’aria d’origine atlantica provenienti abitualmente dalla pianura francese?
61 - È possibile in parapendio pilotare facendo uso dei soli elevatori posteriori?
62 - Un'ala certificata offre le seguenti garanzie rispetto a un'ala non certificata:
63 - Come s’interviene provvisoriamente in caso di grave scottatura?
64 - Quando un forte vento in quota interessa zone montuose, sovente s’innesca un fenomeno ondulatorio che è caratterizzato dalla presenza di:
65 - Come varia l’efficienza all’aria di un’ala aumentando il vento frontale?
66 - Come si deve intervenire alla presenza di una persona colpita da soffocamento?
67 - Dopo aver regolato l’altimetro all’altitudine di decollo, effettuiamo il volo. Se all’atterraggio esso ci indica un’altitudine diversa da quella conosciuta, cosa può essere accaduto?
68 - La variazione della temperatura dell’aria al variare della quota si chiama:
69 - E' possibile eseguire virate in parapendio con il solo spostamento laterale del peso del pilota?
70 - Volando in deltaplano o parapendio sappiamo che l’efficienza al suolo, quando il vento frontale varia, comunque: