1 - Quando è necessario controllare che i cordini del parapendio non siano attorcigliati o aggrovigliati?
2 - In condizioni di discendenza la massima efficienza al suolo si realizza volando:
3 - Come deve comportarsi il pilota di deltaplano una volta entrato in termica se vuole sfruttarla?
4 - È possibile l’interruzione di decollo in deltaplano e quali rischi comporta eventualmente?
5 - Passando da condizioni di aria calma a condizioni di vento frontale, quale correttivo dobbiamo apportare alla velocità per garantirci la massima efficienza al suolo possibile?
6 - Un ala rigida vira:
7 - Se dopo il decollo si constata una chiusura laterale del parapendio, come deve comportarsi il pilota?
8 - Se, per errore, l’asse prescelto dal pilota per effettuare una serie di “otto” in avvicinamento è troppo prossimo al punto di contatto, per non mancare l’atterraggio il rischio è quello di dover:
9 - A distanza di sicurezza dal terreno, come si esegue correttamente una prova di stallo in deltaplano?
10 - E’ possibile provare l’avvicinamento allo stallo in parapendio e con quale tecnica per garantirsi adeguati margini di sicurezza?
11 - Dopo il gonfiaggio del parapendio fronte all’ala finalizzato al decollo, al fine di evitare che l’ala si scomponga o passi davanti nel momento in cui ci si gira e si inizia la rincorsa, è importante:
12 - Stiamo volando ad una velocità rispetto al suolo di 60 km/h. C’è una componente di vento a favore pari a 30 km/h. Se avessimo l’anemometro quanto indicherebbe?
13 - Prima di recarsi al decollo in atterraggio è necessario:
14 - Come si può variare l’angolo d’incidenza in volo con il deltaplano?
15 - È possibile il decollo in parapendio con limitata componente di vento al traverso?
16 - Quando è opportuno che il pilota si sistemi nell’imbrago dopo il decollo in deltaplano?
17 - Quale inclinazione del pendio, assicurata la possibilità di una graduale e corretta rincorsa, è da considerarsi ottimale e sicura per il decollo?
18 - Che cosa si intende per circuito a “C” o aeronautico?
19 - Come si eseguono le virate in dinamica di pendio ed in prossimità dello stesso, se si vuole avere il miglior rendimento garantendosi il massimo della sicurezza?
20 - Se vogliamo comunque realizzare la massima autonomia chilometrica in deltaplano o parapendio dovremo:
21 - Durante un volo di cross non sempre è possibile atterrare dove previsto. Il pilota dovrebbe conoscere perfettamente:
22 - Il pilota che agisce sull’acceleratore sa di poter:
23 - L’efficienza al suolo:
24 - È possibile andare in stallo volando a velocità prossima alla massima?
25 - Come si esegue il controllo di rollio in deltaplano?
26 - La corretta sequenza in finale per l’atterraggio con il deltaplano in condizioni di vento moderato è:
27 - Nella zona di decollo abbiamo vento sufficiente a consentire un gonfiaggio fronte vela ma il vento è laterale (25 gradi) rispetto alla massima pendenza del terreno.
28 - Nel parapendio oltre a curare che la posizione del pilota risulti in volo quella corretta, è indispensabile, affinché l’ala mantenga le caratteristiche garantite dall’omologazione, verificare che il tipo di selletta usato sia compatibile e che vengano rispettate le seguenti disposizioni:
29 - Quali precauzioni si devono adottare se si intende decollare in deltaplano con vento sostenuto?
30 - A quale velocità è opportuno volare in forte turbolenza?
31 - Qual è il risultato di una simmetrica e leggera tensione esercitata sugli elevatori posteriori del parapendio?
32 - Se il vento è angolato entro i 45° rispetto alla direzione di decollo, è possibile decollare in deltaplano e come?
33 - In presenza di vento meteorologico, come si esegue una virata di 360° la cui traccia al suolo sia più possibile circolare?
34 - Quale errore di manovra causa generalmente una scivolata d’ala del deltaplano?
35 - La corretta sequenza in finale per l’atterraggio in parapendio, in condizioni di vento moderato, è:
36 - La sequenza di interruzione di un decollo in parapendio dovrebbe essere:
37 - In volo rettilineo in uscita da una virata, se per effetto di una sovracorrezione si innescano oscillazioni laterali del parapendio il pilota dovrà:
38 - Come è possibile ottenere, a prescindere da altre condizioni, il minor tasso di caduta possibile con deltaplano e parapendio?
39 - Come è necessario verificare nel miglior modo l’avvenuto corretto aggancio del pilota al deltaplano?
40 - Durante la fase finale dell’atterraggio con vento forte in deltaplano o parapendio il pilota deve:
41 - Volando in deltaplano o parapendio sappiamo che l’efficienza al suolo, quando il vento frontale varia, comunque:
42 - Se, in determinate condizioni aerologiche, vogliamo rimanere più tempo possibile in volo realizzando la massima autonomia oraria, dovremo:
43 - E' possibile eseguire virate in parapendio con il solo spostamento laterale del peso del pilota?
44 - Decollo in deltaplano. Tra i controlli di sicurezza pre-decollo, uno in particolare risulta essenziale e deve essere eseguito con una tecnica ed una cura particolare perché ha causato svariati e gravi incidenti:
45 - Per effetto del gradiente del vento vicino al suolo in atterraggio il pilota deve attendersi:
46 - Il mantenimento della massima velocità in finale prima di iniziare a raccordare è necessario per:
47 - A quale scopo si utilizza l’acceleratore in parapendio?
48 - Se, a gonfiaggio avvenuto, il pilota trattiene le bretelle anteriori, durante la corsa di decollo, è probabile che:
49 - Se ci rendiamo conto che il nostro parapendio è umido, quali accorgimenti dobbiamo adottare durante il volo:
50 - Prima di intraprendere un volo di CrossCountry è necessario, oltre a tutto il resto:
51 - In un atterraggio in cui si presentano contemporaneamente molti deltaplani e parapendio, sarà opportuno:
52 - Come si determina dal volo la direzione del vento al suolo in assenza di manica a vento?
53 - Per sfruttare meglio le condizioni il pilota, entrato in termica o in dinamica:
54 - Se il pilota intraprende la corsa di decollo con il deltaplano molto cabrato:
55 - Le fasi in cui è possibile pensare di suddividere il decollo in parapendio sono:
56 - Perché si fanno virate di 360° in termica?
57 - Volendo sfruttare al meglio le prestazioni del parapendio, sarà opportuno che il pilota esegua virate utilizzando il peso e successivamente:
58 - Cosa è il tumbling?
59 - Il vento in atterraggio è sostenuto, volando in deltaplano o parapendio, per aumentare il margine di sorvolo di eventuali ostacoli lungo la traiettoria, al pilota conviene tra le seguenti soluzioni:
60 - L’area di atterraggio è molto frequentata. Se le altre condizioni lo permettono scegliamo di atterrare:
61 - Come è possibile intervenire per aumentare la velocità di trim del deltaplano?
62 - Un corretto decollo in parapendio è quello in cui il pilota:
63 - In condizioni di ascendenza la massima efficienza al suolo si realizza volando:
64 - È possibile in parapendio pilotare facendo uso dei soli elevatori posteriori?
65 - Immediatamente prima di effettuare un decollo in parapendio è necessario eseguire i controlli di sicurezza che sono
66 - In quale momento ci si porta in posizione verticale per atterrare in deltaplano?
67 - Stiamo volando ad una velocità rispetto al suolo di 10 km/h. C’è una componente di vento contrario pari a 30 km/h. Se avessimo l’anemometro quanto indicherebbe?
68 - Il parapendio è un mezzo che presenta il vantaggio di poter girare abbastanza stretto da non uscire da una eventuale termica anche se di modeste dimensioni. Quali delle seguenti opzioni è preferibile per sfruttare meglio questo tipo di condizioni?
69 - Quando è necessario tenere particolarmente conto del gradiente del vento?
70 - Qual è in fase di decollo con deltaplano e parapendio, la prima manovra da eseguire appena staccati da terra oltre a quelle finalizzate al controllo della direzione?