Test 10 Domande PPL(H) - Licenza Pilota Privato (Elicotteri) - Prestazioni e limitazioni umane, tempo libero

1 - L'azoto sempre presente nei liquidi fisiologici può abbandonare la soluzione e svilupparsi in bolle infinitesimali andando ad agire con esiti dolorosi e talvolta pericolosi in alcune parti del corpo. In quale occasione un pilota dell'aviazione generale su velivoli non pressurizzati può essere soggetto a questi inconvenienti?
2 - Volando in quota con un velivolo non pressurizzato, si può riscontrare un senso di tensione, a volte dolorosa, a carico dell' addome. Ciò è dovuto:
3 - Quale è l'effetto principale di una scelta decisionale, una volta che sia stata effettuata?
4 - Come ci si può difendere dal rischio di errore, quando si preveda di dover assumere, in volo, comportamenti da decidere di volta in volta sulla base di condizioni che dovranno essere valutate sul momento
5 - Durante un volo in alta quota, se si avvertono i segni di mancanza d'ossigeno e non si dispone a bordo dell'impianto dl erogazione ossigeno, la misura da prendere sarà:
6 - Il monossido di carbonio, prodotto dalla combustione del motore, interferisce gravemente con l’assunzione dell'ossigeno, provocando pigrizia, calore, mal di testa, suono dl campane nelle orecchie e oscuramente della visione. Appena avvertiti i sintomi il pilota dovrà:
7 - Il monossido di carbonio contenuto nelle sigarette, scacciando l'ossigeno dal sangue, abbassa la resistenza dell'uomo all'ipossia. Il fumo di 30 sigarette riduce l'apporto di ossigeno a quello che si ha alla quota equivalente di:
8 - Ipossia. Mano a mano che si sale di quota diminuisce la pressione d'ossigeno, per cui i polmoni ne assorbono sempre meno. Vero o falso?
9 - La cosiddetta "visione nera” si verifica:
10 - A che distanza dall'occhio comincia a venire meno la percezione della profondità dell'immagine?