Se, salendo in quota, si rileva la temperatura dell’aria ogni 100 m e si riportano i suoi valori su un grafico, si costruisce:3
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Il gradiente termico verticale dell’atmosfera in una determinata località a una certa ora si ricava:3
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Una massa d’ aria si solleva espandendosi con conseguente diminuzione della temperatura. Come si definisce il fenomeno e perchè?3
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In pratica l’aria che si solleva adiabaticamente, senza condensazione del vapore acqueo, perde:3
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Il calo di temperatura dell’aria, che si solleva adiabaticamente di un certo valore di quota senza condensazione del vapore acqueo, si chiama:3
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L’aria che si solleva adiabaticamente contiene una certa quantità di vapore acqueo. Al diminuire della temperatura dell’aria si raggiungono le condizioni per cui il vapore acqueo inizia a condensare (temperatura dell’aria = temperatura di rugiada, umidità relativa = 100 %). L’ulteriore salita dell’aria determina un calo di temperatura di:3
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Come chiamiamo il sollevamento di aria alla presenza di fenomeni di condensazione del vapore acqueo?3
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Se il gradiente termico verticale della giornata è superiore ad 1° C ogni 100 m l’aria si definisce:3
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Il fattore che ci indica se l’aria è stabile o instabile è:3
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Se l’aria risulta instabile dall’osservazione del suo gradiente termico verticale ci dovremo attendere che:3
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