L'angolo che la traiettoria di discesa forma con il piano orizzontale deve mantenersi costante per tutta la traiettoria d'avvicinamento. Dove deve essere diretto lo sguardo per verificare la costanza di questo angolo?4
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L'angolo che la traiettoria di discesa forma con il piano della pista deve mantenersi costante per tutta la traiettoria d'avvicinamento. Dove deve essere diretto lo sguardo per verificare la costanza di questo angolo?4
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Una volta impostata e stabilizzata la traiettoria, come è possibile individuare qual è l'effettivo punto di mira?4
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In un avvicinamento con discesa costante, la dimensione apparente della pista:4
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In atterraggio a motore spento, conviene assumere un punto di mira disposto entro il campo d'atterraggio ad una distanza dalla soglia pari ad un terzo della lunghezza della distanza di atterraggio disponibile. Perché?4
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In caso di atterraggio di emergenza o forzato fuori pista quale parametro di volo può far prevedere un contatto col suolo con il minor danno possibile?4
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Quale è la sequenza della riattaccata?4
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Passando da una configurazione di tutto flap a zero flaps:4
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Quale è l'altezza minima utile alla quale si assume normalmente la configurazione prevista per l'atterraggio nel tratto di finale?4
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Può essere effettuata una riattaccata poco prima del contatto con la pista?4
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