Configurazioni inusuali del parapendio. Chiusura asimmetrica spontanea, tendenza dell’ala all’autorotazione. Il pilota dovrà in ogni caso prima ristabilire il controllo direzionale dell’ala e solo dopo averlo ristabilito intervenire con il freno dalla parte della chiusura per riaprire l’ala:3
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Configurazioni inusuali del parapendio. Chiusura frontale del bordo d’attacco, tendenza dell’ala a passare bruscamente dietro al pilota. Il pilota dovrà prima di tutto rilasciare entrambi i freni per poi tenersi pronto a controllare l’abbattimento in avanti dell’ala:3
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Configurazioni inusuali del parapendio. La conseguenza di un’eccessiva trazione asimmetrica dei comandi dei freni è lo stallo asimmetrico che induce una brusca e violenta rotazione dell’ala attorno all’asse verticale, detta “vite piatta negativa”. Per prevenire tale configurazione prima che si verifichi il pilota dovrà:3
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Configurazioni inusuali del parapendio. In che cosa consiste il post-stallo di un parapendio e che cosa può accadere se si verifica?3
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Configurazioni inusuali del parapendio. All’uscita da uno stallo di “B” si constata di avere un tasso di caduta elevatissimo, una velocità di avanzamento quasi nulla con l’ala perfettamente gonfia sulla verticale. Che cosa può essere accaduto?3
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Configurazioni inusuali del parapendio. Per ottenere al meglio l’uscita da uno stallo paracadutale il pilota dovrà, dopo aver rilasciato prontamente verso l’alto entrambi i freni, agire nell’ordine come segue:3
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Decollo in deltaplano con vento sostenuto. L’utilizzo di un assistente che tocchi il delta all’inizio della rincorsa è rischioso perché:3
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Il mancato o non corretto aggancio del pilota al deltaplano comporta:3
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Se per avaria strutturale il dispositivo antidrappo non dovesse entrare in funzione quando necessario, una volta innescata la caduta a drappo:3
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Le sollecitazioni che rendono pericoloso il looping eseguito con il deltaplano sono indotte:3
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